Fridays for future, a Milano si manifesta con Greta Thunberg e Vanessa Nakate: “Il clima cambia, il sistema no”

Fridays for future. Siamo a Milano, davanti al Castello Sforzesco, dove le attiviste che pongono a gran voce il problema del cambiamento climatico, Greta Thunberg e Vanessa Nakate, sono scese in piazza e hanno sfilato in testa a un corteo. I manifestanti erano gioiosi, c’erano musica e slogan. Greta ha ballato e battuto le mani, mentre la folla stava cantando ‘Bella ciao’. Altrove, inesorabile, il ghiaccio si scioglie, come nella foto.

Secondo gli organizzatori ci sarebbero stati 50mila manifestanti, soltanto 7mila secondo la questura. “Il corteo è lungo e le persone che partecipano stanno aumentando, arriveranno a 100mila”, ha affermato una delle organizzatrici. Uno striscione apriva il corteo: “Il clima cambia, il sistema no”.

Greta e Vanessa sono state circondate con un cordone, con l’intenzione di proteggerle dalla stampa. Dal Castello Sforzesco il corteo ha raggiunto piazza Affari. In piazza Affari c’era uno striscione con le parole ‘O la Borsa o la vita’. “La Borsa simboleggia il potere finanziario che sta calpestando il pianeta a danno di tutti”, hanno dichiarato.
Poco prima dell’inizio del corteo, una ventina di attivisti, con Greta e Vanessa, si sono seduti per terra, formando un cerchio. Hanno realizzato video, foto e hanno gridato ‘We want climate justice’, ‘vogliamo la giustizia climatica’.

Un blitz è stato posto in essere di fronte alla sede dell’Unicredit in piazza Edison. Cinque attivisti si erano staccati dal corteo di Greta: hanno imbrattato con vernice nera il cortile di fronte alla banca.

Secondo la Questura “non ci sono state ricadute sull’ordine pubblico” dovute al corteo per il clima. Il traffico è stato bloccato, come di consueto, da via Meravigli a via Carducci, da piazza Cadorna a piazza Conciliazione, da dove la manifestazione ha raggiunto il Mico: là è in corso la PreCop 26.