Pubblicato il 26 Aprile, 2024
Si continua a setacciare l’area delle campagne di Caronia che è stato teatro della tragedia di Viviana Parisi e del figlioletto Gioele di 4 anni. Al lavoro vigili del fuoco e i poliziotti della scientifica. Passando al setaccio la zona che va dal traliccio, dove è stato trovato il cadavere di Viviana Parisi, fino al luogo dove sono stati ritrovati i resti ossei attribuiti al piccolo Gioele, sono stati trovati altri frammenti ossei sui quali saranno fatte le analisi che dovranno stabilire se appartengono o meno al bambino. L’intera area è stata pulita da erbe e rovi per essere ispezionata. Proseguono infatti le ricerche di indizi capaci di indirizzare la ricostruzione della vicenda.
Una storia straziante, questa di Gioele e Viviana. Cominciata il 3 agosto con la scomparsa dei due, è proseguita con una ricerca continua e una serie di appelli. Giorno 8 agosto viene ritrovato nei boschi di Caronia un corpo di donna, è Viviana. Il 19 agosto un volontario trova una maglietta e alcuni resti ossei “compatibili” con l’ipotesi che si tratti di resti di Gioele. Partono le procedure per il riconoscimento. Si effettuano autopsie ed esami del dna. Si cerca ancora di capire cosa sia effettivamente accaduto. Tutti gli scenari sembrano tuttora aperti.
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