Pubblicato il 28 Novembre, 2020
Il Consiglio provinciale ha approvato, tra gli altri punti all’odg, atti importanti per le scuole del nostro territorio.
Approvati € 750,000 dai fondi PON per 14 progetti sugli istituti della provincia 5 milioni e trecento mila euro dai fondi MIUR / MEF per il 2020 e 7.845,000 in attesa di approvazione per il 2021, saranno investiti per opere di ristrutturazione, ammodernamenti impianti e messa in sicurezza degli edifici che ospitano le scuole di Livorno, Cecina, Rosignano e Piombino.
13 milioni invece, sono inseriti nel piano triennale delle opere, per la costruzione del polo scolastico di Portoferraio.
Facciamo oggi il punto rispetto all’area della Val di Cornia. A Piombino la provincia destinerà c.ca 4 milioni di euro nel prossimo biennio di cui 1 milione e 800 mila euro complessivi nel 2020.
Al via quindi i lavori per la totale impermeabilizzazione della palestra e la ristrutturazione di servizi e spogliatoi all’istituto Ceccherelli, oltre alla sostituzione degli infissi dei serramenti in tutti gli immobili, delle ringhiere perimetrali degli edifici e delle facciate esterne ai quali seguiranno altri 2.150.000 euro finanziati nell’anno successivo per riorganizzazione sala ristorante presso l’alberghiero e rifacimento tetto per utilizzo laboratori didattici all’IPSIA.Come già detto, è inoltre in fase di progettazione preliminare la realizzazione della nuova scuola di Portoferraio.
La scelta sugli investimenti strutturali per il mantenimento degli istituti superiori è la conferma della volontà di supportare la val di cornia in un periodo di crisi socio economica. ci preme sottolineare infatti che, vediamo con favore l’impegno della Presidente della Provincia, assunto in accordo con i dirigenti degli istituti superiori, per richiedere una deroga per il mantenimento delle due direzioni scolastiche nonostante i numeri previsti dalla regione indichino la necessità di una riduzione degli stessi.
Gli istituti scolastici piombinesi sono un’opportunità che deve essere preservata per garantire la formazione culturale delle giovani generazioni. Un territorio senza riferimenti formativi è un territorio che non offre futuro e così come le realtà insulari, oggi Piombino e la Val di Cornia, meritano un impegno particolare da parte delle istituzioni, per garantire la formazione nei vari ambiti disciplinari in attesa di una ripresa economica che tutti auspichiamo.
Non possiamo permettere di far trovare impreparati al cambiamento i cittadini di domani.
Gruppo consiliare Provincia Democratica