« Torna indietro

Terribile incidente stradale per Beppe Convertini: ecco le sue condizioni

Pubblicato il 26 Maggio 2023

Brutto incidente stradale per Beppe Convertini che, in un post su Instagram, ha aggiornato i fan sulle sue condizioni direttamente dal letto d’ospedale dove si trova. Da quel che racconta il conduttore un’auto gli ha tagliato la strada mentre era in moto, facendolo cadere rovinosamente a terra. Da due giorni si trova ricoverato all’ospedale San Filippo Neri di Roma, ma l’incidente a quanto pare risale ad almeno due settimane fa.

L’incidente in moto di Beppe Convertini: “Ecco cos’è successo”

Nel suo lungo post Beppe Convertini esordisce raccontando proprio le dinamiche dell’incidente: “Buongiorno amiche e amici, come va? Io purtroppo sono in ospedale da due giorni. Ecco che ti succede quando sei in moto e un’auto ti taglia la strada…”

Una brutta disavventura che, fortunatamente, sembra non gli abbia provocato danni permanenti: “Grazie al dott. Scopelliti e al personale del San Fillippo Neri a Roma il mio naso e occhio sono tornati al loro posto!”.

Come si può apprezzare dalla foto il conduttore ha però riportato danni piuttosto evidenti al volto che però non gli hanno impedito di continuare a lavorare: “In queste due settimane ho lavorato nonostante la faccia completamente distrutta, occhio nero, naso rotto, punti di sutura naturalmente per il senso del dovere inculcatomi in famiglia e nella mia amata Puglia, i valori antichi delle nostre nonne e dei nostri nonni: la famiglia, il lavoro, il rispetto appunto il senso del dovere”.

Nelle ultime puntate di LineaVerde Beppe Convertini ha indossato gli occhiali da vista per provare a nascondere i segni evidenti sul volto: “Infatti mi avete visto con gli occhiali da vista a tentare di coprire registrando LineaVerde la domenica su Rai1, uno spot e tanti altri lavori…”.

Il conduttore ha quindi continuato a lavorare fino a quando ha potuto, ma poi ha dovuto fermarsi per sottoporsi all’operazione: “Ora mi sono fermato per qualche giorno perché non potevo fare altrimenti e mi sono operato. In ospedale si fanno tanti incontri con persone che stanno soffrendo realmente e necessitano di aiuto, almeno ricordiamoci di regalare loro un sorriso, la terapia più importante assieme alla preghiera”.