Pubblicato il 22 Marzo 2024
La Sacra Rappresentazione della Passione di Cristo di Sezze, un appuntamento annuale che da decenni coinvolge la comunità del comune lepino, ha recentemente trovato un testimonial d’eccezione: Fiorello. L’evento, che si svolge ogni Venerdì Santo e vede la partecipazione di centinaia di figuranti, celebra quest’anno il suo 91° anniversario, testimoniando una tradizione radicata e profondamente sentita.
Fiorello e la “Città della Passione”
Durante la trasmissione “Viva Rai2!”, lo showman ha notato tra il pubblico alcuni partecipanti in costume, scambiandoli per un momento per visitatori di una sauna, in omaggio a Gigi Proietti. La realtà era ben diversa: erano i figuranti della Passione di Cristo di Sezze, che hanno così ricevuto una visibilità nazionale inaspettata. La delegazione di Sezze, presentando un grande striscione, ha potuto mostrare a un vasto pubblico la propria tradizione e la profonda devozione che anima la comunità.
Un Evento dalla Storia Centenaria
La rappresentazione, ideata nel 1933 dall’Avvocato Filiberto Gigli, ha attraversato decenni mantenendo intatto il suo spirito originario. È un momento di profonda riflessione e partecipazione popolare, che attira fedeli e visitatori da diverse parti d’Italia e del mondo. Il riconoscimento come Bene immateriale dall’UNESCO, per cui è candidata, ne attesterebbe l’importanza culturale e spirituale.
Un Appuntamento da Non Perdere
Il Venerdì Santo a Sezze si trasforma, dunque, in un palcoscenico a cielo aperto dove la storia della Passione di Cristo viene narrata con una partecipazione emotiva e una cura dei dettagli che rendono l’evento unico nel suo genere. Quest’anno, la rappresentazione avrà luogo il 29 marzo, a partire dalle 20:30, confermando la città di Sezze come un punto di riferimento imprescindibile per chi desidera vivere un’esperienza di fede intensa e coinvolgente.