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Fonte immagine: Ansa Sicilia

L’ucraina Elena Patux rientra in Sicilia assieme alle figlie: “Ringrazio tutti coloro che mi hanno aiutata”

La signora ucraina ha raccontato i momenti di paura vissuti e ha ringraziato chi l’ha aiutata a lasciare Kiev.

Pubblicato il 1 Marzo, 2022

Questo pomeriggio all’aeroporto Falcone Borsellino di Punta Raisi a Palermo è atterrato l’aereo che ha riportato in Sicilia l’ucraina Elena Pastux assieme alle figlie Litiia di 23 anni ed Elisa, 8 anni, disabile in carrozzina.

Il sindaco del capoluogo siciliano, Leoluca Orlando, le ha attese all’aeroporto assieme a giornalisti, fotografi e operatori e aveva sollecitato l’intervento della Farnesina per riportare la donna a Kiev, dove era andata per riportare in Sicilia la primogenita.

Lo scoppio della guerra ha però complicato le cose e soltanto nella giornata di ieri esse sono riuscite a raggiungere la Polonia. La signora ha raccontato come ad aiutarla sia stato un tedesco che stava prendendo la moglie e che le ha portate con sé.

In seguito la signora ha ringraziato tutti coloro che l’hanno aiutata a rientrare a Palermo, ma anche come si siano vissuti momenti di paura durante il viaggio.

Fonte immagine: Ansa Sicilia

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