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Made in Italy: i settori meno conosciuti

Quando si parla di Made in Italy si pensa subito alla moda, ai prodotti agroalimentari regionali, all’arte delle nostre città. È vero, però, che ci sono vari altri settori in cui l’Italia eccelle, a partire dal mondo dell’automotive, per arrivare ad ambiti molto meno noti, ma non per questo assolutamente meno importanti.

L’industria pesante e leggera

Buona parte della produzione industriale italiana si occupa della produzione di oggetti che vengono poi utilizzati, sempre in Italia o altrove, per altre lavorazioni. Grazie a strumenti specialistici, come ad esempio le presse elettriche per lamiera, varie aziende meccaniche possono offrire sul mercato pezzi più o meno piccoli di tante tipologie diverse. La lavorazione del metallo è un settore ampissimo, che parte dalle acciaierie per arrivare fino alle aziende che tagliano, pressano, stampano, modificano in qualsiasi modo materiali di ogni genere, dall’alluminio all’acciaio inossidabile, all’ottone. Si tratta di un settore che coinvolge un ampio numero di addetti, tra cui anche numerose PMI, la colonna portante dell’industria italiana. In questo settore il Made in Italy è da sempre un marchio ben visto e ricercato, perché la fantasia, la creatività e la competenza italiane fanno scuola nel mondo.

Il Made in Italy dell’automotive

Nel campo dell’automotive l’Italia occupa una posizione di primo piano. E non si parla esclusivamente dei brand delle auto di lusso, che comunque rappresentano un fiore all’occhiello di questo settore. Sono le aziende, più o meno grandi, che ogni giorno producono varie tipologie di pezzi per le grandi aziende dell’automotive che stanno alla base di una buona fetta dell’attività industriale italiane. Nel nostro Paese si producono infatti pezzi, pressofusi o piegati, che entrano a far parte della stragrande maggioranza dei veicoli prodotti in Europa, da parti di freno a elementi per i fari a Led, per arrivare fino alle varie parti dei motori elettrici, interni e carenature esterne dei nuovi veicoli elettrici. In Italia, oggi, si producono numeri minimi di veicoli interi, è però molto ampio l’indotto automobilistico, che produce di tutto, dai pianali fino ai più piccoli elementi degli allestimenti interni. Il futuro in questo settore del resto si sta sempre più allontanando dal mercato dei motori a scoppio, prediligendo veicoli di nuova generazione, a basso impatto ambientale.

Materiali per l’edilizia

Anche nel settore dell’ediliziasi può parlare di Made in Italy con orgoglio. Nel nostro Paese infatti sono attive aziende che producono materiali per l’edilizia, dal cemento ai mattoni alle piastrelle, così come apparecchiature e dispositivi ad alto contenuto tecnologico. Forse non tutti, infatti, sanno che in Italia sono presenti aziende che producono pannelli fotovoltaici, così come dispositivi per la domotica di alto livello, lampade, rivestimenti di alta qualità,finiture e prodotti dal design innovativo e facilmente riconoscibile. Non solo, in questo settore sono presenti in Italia aziende di grandi dimensioni in grado di realizzare edifici di qualsiasi genere, sia per quanto riguarda le infrastrutture che per le abitazioni o gli edifici per uso pubblico. Alcune di queste aziende sono rinomate nel mondo e sono attive da molti decenni, possono vantare alcune tra le più interessanti realizzazioni a livello internazionale.

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