Pubblicato il 29 Agosto, 2020
Ancora grandine e temporali nel veronese.
Il Centro Funzionale Decentrato della Regione ha emesso un avviso di criticità idraulica e idrogeologica, riferita allo scenario per temporali forti, decretando, sino alle ore 20:00 di domenica 30 agosto:
lo stato di preallarme (allerta arancione) per criticità idrogeologica sui bacini idrografici Alto Piave, Piave Pedemontano, Alto Brenta-Bacchiglione-Alpone, Adige-Garda e Monti Lessini;
lo stato di attenzione (allerta gialla) per criticità idrogeologica nei bacini Po-Fissero-Tartaro-Canalbianco e Basso Adige, Basso Brenta-Bacchiglione, Basso Piave-Sile-Bacino scolante in laguna, Livenza-Lemene-Tagliamento.
lo stato di attenzione (allerta gialla) per criticità idraulica sulla rete principale di tutti i bacini veneti (escluso quello del Po-Fissero-Tartaro-Canalbianco-Basso Adige).
Intanto oggi una violenta bufera si è scatenata nei Comuni di Isola della Scala, di Roncolevà e Trevenzuolo.. Danni poi a Soave, dove la tempesta e le raffiche di vento hanno divelto da terra alberi e portato via tegole dai tetti e grondaie. Una violenta grandinata con chicchi di dimensioni impressionanti è stata poi segnalata anche nel Comune di Illasi.
Ieri invece la grandine si è abbattuta sulla bassa Valpantena, Pescantina e Bussolengo e nelle aree del Comune di Verona come Parona, Chievo e Boscomantico. In quest’ultima zona già lo scorso nubifragio ha distrutto 6 ettari coltivati a kiwi giallo dell’azienda Alessandro Terron.