Pubblicato il 7 Aprile, 2021
Misura di prevenzione applicata per la prima volta nel capoluogo lombardo
Un italiano di 33 anni con precedenti, arrestato il 10 marzo scorso con l’accusa spaccio di cocaina all’interno della sala biliardo di un bar di Milano, non potrà mettere piede in un bar della città per i prossimi due anni. Il provvedimento, unico nel suo genere, è stato adottato da Giuseppe Pietronzi, questore del capoluogo lombardo. “La misura di prevenzione del divieto di accesso alle aree urbane che è stata ora applicata per la prima volta a Milano nei confronti di uno spacciatore rappresenta un importante strumento a tutela della sicurezza urbana, volto a garantire la tranquillità e la legalità nelle aree cittadine più sensibili, e in particolare nelle zone limitrofe a scuole, università e locali pubblici e aperti al pubblico“, si legge in una nota della Questura di Milano.
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