Catania cronaca

Misterbianco, denaro in cambio di “protezione”, beccati due catanesi

Leggi l'articolo completo

I Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Catania Fontanarossa, unitamente ai militari della Tenenza di Misterbianco, hanno arrestato nella flagranza di reato il 39enne catanese Rosario DI BELLA e sottoposto a fermo di indiziato di delitto il 49enne catanese Salvatore STRANO, entrambi ritenuti responsabili di concorso in estorsione, aggravata dal metodo mafioso.

Nel corso di mirata attività info investigativa, i militari avevano appreso che, nell’area commerciale di Misterbianco, si stava registrando una recrudescenza di richieste estorsive ai danni di operatori commerciali del luogo e pertanto, nell’assoluta inconsapevolezza delle stesse vittime del reato, sono stati predisposti adeguati servizi di osservazione sull’obiettivo d’interesse, effettuati con l’ausilio di evolute apparecchiature tecniche.

È stato così accertato che i due soci avevano ricevuto la sgradita visita di soggetti che richiedevano denaro in cambio di “protezione”, nonché un contributo per il mantenimento dei loro sodali ristretti in carcere, quantificato in 200 euro mensili a fronte dei 600 inizialmente richiesti, ridotti dopo una lunga trattativa e promesse di altri tipi di regalie.

L’estortore, presentatosi ad uno dei due titolari, ha riscosso la somma pattuita e, al fine di stemperare la tensione, con artato atteggiamento amichevole ha insistentemente invitato la vittima a salutarlo “affettuosamente” (con un bacio), promettendogli di farsi da tramite per la risoluzione di eventuali futuri problemi di qualsiasi natura.

Uscito dal luogo di consumazione del reato, il DI BELLA è stato immediatamente bloccato dai militari che si erano da tempo appostati e che pazientemente lo attendevano per assicurarlo alla giustizia. La vittima dell’estorsione, ignara di quanto stesse accadendo, ha dapprima negato l’evidenza salvo poi, di fronte all’insistenza dei Carabinieri, ammettere d’essere stato sottoposto ad estorsione dall’arrestato per conto di un’organizzazione mafiosa.

Dalle dichiarazioni rese dalle vittime, inoltre, si evinceva che uno dei titolari aveva precedentemente subito un’estorsione con il metodo del c.d. “cavallo di ritorno”.

In un episodio anteriore alla vicenda appena narrata, infatti, STRANO Salvatore, dopo aver fatto da intermediario per la restituzione di un’autovettura rubata nello scorso mese di settembre, chiedeva ed otteneva come corrispettivo per il “disturbo” la somma contante di euro 300.

Gli investigatori dunque, deducendo dall’attività tecnica in corso il pericolo concreto che lo STRANO potesse rendersi irreperibile dopo l’inaspettato arresto del DI BELLA, hanno provveduto tempestivamente al suo fermo.

Sia l’arresto che il fermo, dopo l’interrogatorio di garanzia, sono stati convalidati dal GIP su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia della Procura di Catania. I due soggetti, pertanto, permangono in regime di custodia cautelare nel carcere di Catania Bicocca.

Leggi l'articolo completo
Redazione Sicilia

Recent Posts

Zafferana, scoperta discoteca abusiva ai piedi dell’Etna

Una vera e propria serata da discoteca, senza autorizzazioni, quella bloccata nel tardo pomeriggio del…

37 minuti ago

Palermo, sorpreso con addosso diverse dosi di droga, arrestato dalla polizia 50enne

La Polizia di Stato ha tratto in arresto D.A. 50enne palermitano ritenuto responsabile del reato…

1 ora ago

Dramma in spiaggia in provincia di Latina: trovato il cadavere di un uomo

Il corpo senza vita di un uomo di 45 anni è stato trovato in spiaggia…

15 ore ago

Violenza nel Salento. Lite degenera in accoltellamento, ferito 23enne

Dopo gli episodi dei giorni e delle settimane scorse, ancora violenza nel Salento. Una lite…

15 ore ago

Shock nel Salento. Vino nel biberon, bimbo di 4 mesi in rianimazione per coma etilico

Soltanto due mesi e mezzo fa la morte improvvisa di un bimbo di appena due…

17 ore ago

LISTA 16 AZZURRI CONVOCATI DA FERDINANDO DE GIORGI

Ferdinando De Giorgi ha diramato la lista dei 16 azzurri che hanno preso parte al…

17 ore ago