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Negazionisti, ultradestra e no Mask, in piazza a Roma contro la «Dittatura sanitaria»

Pubblicato il 5 Settembre, 2020

Tornano in piazza, a Roma, i negazionisti. Si attendono circa duemila persone sotto un’unica bandiera contro la “dittatura sanitaria” nell’emergenza coronavirus. Si sentono in guerra che sostanzialmente devono affrontare per contrastare le misure adottate dallo Stato. Quindi, guerra alle mascherine, alle distanze sociali e alle tante imposizioni sanitarie. 

Ma chi sono i negazionisti? E’ un variopinto ed inquietante “esercito” che va dal “Popolo delle mamme” all’estrema destra di Forza Nuova.  Ma non solo. Raccolgono tassisti, albergatori e bikers, gli ex forconi, insieme ai Gilet arancioni (ma non sarà presente Pappalardo), i No vax, i No 5g, i seguaci di QAnon. Ci sarà anche “Nonna Maura” Granelli, la responsabile per la Liguria di “Salviamo i bambini dalla dittatura sanitaria”. Ma l’adesione alla manifestazione arriva anche da ex 5stelle, come la deputata Sara Cunial, il consigliere regionale Davide Barillari, l’arcivescovo anti- Bergoglio Carlo Maria Viganò, il cantante Povia, il filosofo di Vox Diego Fusaro ed anche da Vittorio Sgarbi.

Nelle pagine social che pubblicizzano la manifestazione che prenderà il via alle 16 da piazza Bocca della verità a Roma, si legge, “Siamo in guerra e chi ce la sta dichiarando non sta risparmiando nessuno”. 

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