Pubblicato il 15 Marzo, 2024
Il tragico destino li ha attesi lungo via Pietro Comastri, nella zona di Cretarossa, a Nettuno, vicino Roma. Non si fermano all’alt della polizia, la fuga a bordo dello scooter che non arresta la corsa davanti alla volante e si schiantano contro una vettura.
E’ morto così Valeri Naumov Videnov, bulgaro di 49 anni, alla guida dello scooter, mentre il figlio, un minorenne, adesso è ricoverato in gravissime condizioni nell’ospedale Bambino Gesù della Capitale.
L’impatto è stato violentissimo: lo scooter, un Honda Sh 300, si è disintegrato nello schianto contro un fuoristrada bianco, una Dacia, guidato da una donna rimasta lievemente ferita.
Sul caso indagano i carabinieri della compagnia di Anzio intervenuti dopo che i poliziotti e altre persone avevano soccorso padre e figlio.
Per Vidanov, di professione camionista, da anni residente sul litorale di Nettuno, con un vecchio precedente di polizia per danneggiamento e secondo chi indaga senza legami con la malavita locale, non c’è stato niente da fare, nonostante i soccorsi immediati.
Secondo una prima ricostruzione dei fatti gli agenti non avrebbero sparato nemmeno in aria per fermare il 49enne, che alla vista della volante ha proseguito la marcia e durante un breve inseguimento ha pure scagliato il casco contro l’auto della polizia.
Lo scooter era stato rubato nel settembre dello scorso anno sempre a Nettuno e aveva una nuova targa straniera.