Il GIP presso il Tribunale di Napoli ha applicato la misura cautelare in carcere a seguito di convalida del decreto di fermo di indiziato di delitto, emesso nei confronti di I.D., 30enne di Bacoli, ritenuto responsabile dell’omicidio di Luciano Caronte, 60enne, compagno della madre.
Secondo la ricostruzione dei militari, nel pomeriggio dello scorso 11 gennaio sarebbe nata una violenta lite tra il 30enne e Caronte. Il ragazzo non tollerava la relazione della madre con l’uomo e lo avrebbe colpito al petto con un coltello da cucina, provocandogli la morte.
Le investigazioni condotte dai carabinieri di Pozzuoli, dirette dalla Dottoressa Barbara Aprea, hanno consentito di raccogliere indizi plurimi contro il 30enne che, in sede di interrogatorio, si è avvalso della facoltà di non rispondere.
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