Perché l’Inghilterra gioca agli “Europei” se c’è stata la Brexit?

Dopo la vittoria dell’Inghilterra sulla Danimarca nella semifinale di Euro 2020 e la conquista della finale contro l’Italia, molte persone e tifosi si domandano perché la l’Inghilterra gioca gli europei malgrado la Brexit.

Molti si sono scatenati sui social con affermazione di questo tenore: “Visto che il Regno Unito è uscito dall’Ue non dovrebbe essere consentito all’Inghilterra di giocare la semifinale. In altri post, addirittura, alcuni chiedono la vittoria a tavolino per la Danimarca.

La risposta però c’è ed è anche abbastanza logica. Il processo politico di uscita del Regno Unito dall’Unione Europea (BREXIT) non provoca alcuna ripercussione sul calcio. Gli Europei di calcio sono organizzati dall’Uefa che riunisce tutte le federazioni calcistiche d’Europa più quelle di alcuni Paesi che non sono nemmeno europee. Le Nazioni che fanno parte della Gran Bretagna, Inghilterra, Scozia, Galles e Irlanda del Nord – geograficamente sono europee e possono quindi continuare a partecipare a tutte le competizioni Uefa che non richiedono l’obbligo dell’adesione all’Ue.

Allo stesso modo le squadre inglesi, ad esempio, continueranno a disputare la Champions League e l’Europa League anche dopo la Brexit.