Pubblicato il 17 Agosto, 2023
Qualche giorno fa la città di Sayreville, nel New Jersey, ha dovuto fare i conti con un blackout che è durato per circa un paio d’ore e ha tenuto senza corrente i 45.000 abitanti della città.
I disagi principali erano legati non tanto alla mancanza di luce, quanto piuttosto all’impossibilità di accendere i condizionatori in piena estate. C’è stato quindi lavoro per la Jersey Central Power and Light, il fornitore locale di energia elettrica, che però ha fatto una scoperta assurda.
Blackout provocato da un pesce piovuto dal cielo
Nonostante la vicenda ai limiti dell’inverosimile, non si tratta di alcun fenomeno paranormale ed è stato possibile ricostruire la dinamica dell’incredibile incidente.
A quanto pare un uccello aveva afferrato un pesce col becco ed evidentemente lo stava portando nel suo nido per mangiarlo, quando lo ha perso proprio mentre stava sorvolando uno dei più importanti trasformatori della città. Il povero pesce è così caduto rovinosamente sulla centralina, causando il blackout.
I tecnici ci hanno messo circa un paio d’ore per risolvere il problema e poco dopo nella città è diventata virale la storia del pesce caduto dal becco dell’uccello e precipitato sul trasformatore, che ha causato il blackout.
L’ironia della polizia: “L’identikit del sospettato”
La vicenda ha provocato sorrisi e ironia nello stesso dipartimento di polizia, che ha voluto divertirsi sul suo profilo social dove ha condiviso non solo il “cadavere” del pesce, ormai senza vita sull’erba con tanto di linea gialla, ma anche il disegno del falco pescatore affiancato dalla scritta “L’identikit del sospettato”.
I poliziotti però non si sono fermati qui e hanno scritto il seguente post intriso di ironia: “L’interruzione della corrente di oggi è stato un grave inconveniente per molti dei nostri residenti. Ma, per favore, non scordiamoci di questa morte senza un perché. Gilligan (il nome dato al pesce, ndr) era uno che lavorava sodo e teneva alla famiglia. Padre di migliaia di bambini”.
Il post è proseguito e si è concentrato sul sospettato, cioè il falco pescatore: “Il sospetto (ovvero l’uccello che lo aveva catturato, ndr) è stato visto l’ultima volta volare verso sud. Se lo vedete, non cercate di catturarlo. Anche se non si ritiene che sia armato, potrebbe essere assai pericoloso”. Il post è stato molto apprezzato dagli abitanti di Sayreville che hanno commentato divertiti un episodio decisamente più unico che raro.
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