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rapina

Al bar con la pistola per sparare all’uomo che ha molestato sua moglie ma, sbaglia persona

Pubblicato il 13 Febbraio, 2023

Un clamoroso scambio di persona poteva costare carissimo ad un 40enne ferito ad un polpaccio da un proiettile, fortunatamente in modo non grave.

Teatro del clamoroso episodio, che si è verificato domenica 12 febbraio, è un tranquillo comune di Mantova. Secondo le prime ricostruzioni un uomo avrebbe molestato una donna in un bar e il marito, per vendicarla, si è recato sul posto armato di pistola e ha fatto fuoco contro il presunto molestatore.

Presunto, appunto, poiché dalle indagini è emerso che quell’uomo ferito era totalmente estraneo ai fatti e che è stato scambiato per il molestatore.

Molesta la moglie e il marito si presenta al bar armato di pistola: la ricostruzione della vicenda

Tutto inizia la domenica mattina nella stazione di servizio Ip di Revere, municipalità di Borgo Mantovano in provincia di Mantova, dove un uomo ha molestato una donna che ha deciso di andarsene.

La donna, arrivata a casa, ha raccontato tutto al marito che ha deciso di vendicarsi presentandosi al bar armato di pistola. Si tratta di un 38enne noto alle forze dell’ordine, poiché già arrestato con l’accusa di essere a capo di una banda di rapinatori che ha portato a termine ben 7 rapine in banca che hanno fruttato 300.000 euro.

La donna ha dato informazioni sommarie al marito, dicendogli che il molestatore indossava una tuta di lavoro. Il 38enne furioso, senza raccogliere ulteriori indizi, è quindi andato al bar e, accecato dall’ira, ha fatto fuoco contro il primo uomo che indossava una tuta da lavoro ferendolo al polpaccio.

Immediatamente è stato dato l’allarme e sul posto sono sopraggiunti gli uomini dell’1-1-8 per prestare soccorso al 40enne ferito, totalmente estraneo ai fatti. Il marito che ha sparato dopo poco tempo si è costituito dai carabinieri, ammettendo di essersi accorto di aver sbagliato persona solo in un secondo momento.

Nei suoi confronti grava l’accusa di lesioni aggravate e dovrà giustificare il suo folle comportamento davanti al pubblico ministero.

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