Nell’ambito del processo Aquilia, che ha visto imputate 21 persone per la loro vicinanza al gruppo mafioso Santapaola-Ercolano, la Seconda Corte d’Appello di Catania ha ridotto la condanna all’ex sindaco di Aci Catena, Raffaele Pippo Nicotra, attualmente ai domiciliari.
E’ stato posto a quattro anni e otto mesi di reclusione per il reato di concorso esterno all’associazione mafiosa e assolto dal reato di tentativo di estorsione.
In un primo momento il giudice per l’udienza preliminare gli aveva inflitto sette anni e quattro mesi di reclusione per ambedue i reati e lo aveva assolto dall’accusa di corruzione in ambito elettorale.
In seguito la Corte d’Appello lo aveva interdetto dall’esercizio dei pubblici uffici per cinque anni revocando al contempo l’interdizione perpetua, quella legale e quella dall’esercizio della responsabilità genitoriale.
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