Reggina-Brescia: è già sfida a distanza tra i due club

È già sfida infuocata quella tra Reggina e Brescia. La partita in programma nella giornata del 26 dicembre e poi rinviata al 15 gennaio sembrerebbe essere pronta ad un altro posticipo. Sono troppi i casi positivi che hanno colpito la Reggina ed il centro sportivo nel quale si allena la squadra di Mimmo Toscano. Dei 20 positivi, 18 sono i calciatori più due membri dello staff. Un dato che potrebbe addirittura aumentare nei prossimi giorni. Al Sant’Agata sono solo dieci gli uomini disponibili per gli allenamenti. Il GM De Lillo, attraverso i canali ufficiali del club, è stato abbastanza chiaro: “Impossibile giocare con tutte queste positività“.

In casa Brescia la situazione è decisamente diversa con l’ultimo giro di tamponi che è risultato negativo per i calciatori e per lo staff. Ma cosa accadrà adesso? Le Rondinelle non ne vogliono sapere e giorno 15 vorranno scendere in campo mentre gli Amaranto non hanno a disposizione gli uomini per poter giocare; per descrivere la situazione in casa Reggina, tutti e tre i portieri sono positivi al Covid-19.

Prima del posticipo delle ultime due giornate dell’anno, le due squadre erano invece favorevoli a scendere in campo. In quel caso è stata la Lega a rinviare tutte le partite a giorno 15. Adesso la palla passerà nuovamente all’Assemblea di Lega che potrebbe rinviare ulteriormente le giornate del campionato ai primi di febbraio.