Pubblicato il 24 Aprile, 2024
Instagram diventa una trappola, quella in cui hanno attirato e fatto cadere la loro vittima. E’ il retroscena della violenza sessuale commessa da due giovani su una ventenne di Roma.
Secondo quel che ha raccontato nella denuncia la vittima, la ragazza era stata convinta sul canale social da due giovani a prendere un aperitivo.
Dopo aver bevuto qualcosa insieme in un locale si sarebbero offerti di darle un passaggio fino alla metro, ma, invece, hanno proseguito fino a un appartamento nella periferia della Capitale, dove l’avrebbero narcotizzata e stuprata.
A scoprire quel che era successo è stato il fidanzato della 20enne. Preoccupato perché non riusciva a rintracciarla, l’ha localizzata attraverso il cellulare e raggiunta davanti a un bar, dove la ragazza era in stato di shock.
Accompagnata in ospedale, è stata poi dimessa con una prognosi di 40 giorni.
Sulla vicenda indagano gli agenti del commissariato Casalino, che stanno cercando di ricostruire i fatti e di individuare l’appartamento, oltre ai giovani accusati di stupro.
Ovviamente, l’attenzione è puntata sui profili Instagram da dove tutto sarebbe stato avviato e che nelle prossime ore potrebbero dare un volto a chi ha contattato la ventenne,
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