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Roma non è a misura di disabile: l’appello dei cittadini

Roma, capitale del paese e città con circa 3 milioni di abitanti e,  secondo i dati del 2022, con ben 34 milioni di presenze, si presenta inaccessibile a persone con disabilità e difficoltosa per chi utilizza i mezzi pubblici.

Pubblicato il 3 Aprile, 2023

Roma, capitale del paese e città con circa 3 milioni di abitanti e,  secondo i dati del 2022, con ben 34 milioni di presenze, si presenta inaccessibile a persone con disabilità e difficoltosa per chi utilizza i mezzi pubblici.

Proprio una recente notizia denuncia il calvario di chi viaggia in metro nella capitale, tra ostacoli strutturali, scale mobili e ascensori non funzionanti e continui guasti alle linee.
Una città non a misura di disabile è un danno per l’immagine stessa della metropoli nel nostro paese e nel mondo, ma è anche un enorme disagio per i cittadini che hanno bisogno di spostarmi con degli ausili per camminare e vengon spesso bloccati da strutture piene di ostacoli.


Barriere architettoniche a Roma: alcuni casi

In moltissimi casi sono i cittadini a protestare o a consegnare appelli agli organi di informazione per far luce su questi problemi e sensibilizzare gli enti ad intervenire.
È ad esempio il caso del Liceo Visconti, in pieno centro a Roma, nel quale gli studenti hanno organizzato una protesta per segnalare il disagio quotidiano che viveva uno studente in carrozzella. I suoi compagni erano costretti a trasportarlo in braccio per consentirgli di accedere all’istituto, non dotato né di passerelle, né di alcun sistema di sollevamento. Solo in questo modo si è riusciti a installare un montascale cingolato e a permettere all’alunno un accesso agevole e senza rischi. La consigliera della città metropolitana che si è interessata al caso e ha ottenuto il finanziamento per il montascale, ha dichiarato che non era stato possibile costruire le passerelle per l’accesso perché la struttura è sottoposta a vincoli. In questi casi il consiglio è di informarsi sulle alternative, come ad esempio sapere cos’è un montascale e quanti tipi ne esistono, perché ci si può rendere conto che, grazia alla tecnologia si possono trovare soluzioni in molteplici circostanze.
Un altro caso è avvenuto a Laurentina, presso la sede dell’XI municipio, che non era dotata di accessi per disabili. Dopo la denuncia di un utente, una persona con disabilità, il campus biomedico ha deciso di donare un sistema di elevazione pratico che permette lo spostamento ai piani delle persone con problemi motori.
I disagi riguardano anche i siti culturali. Al Colosseo, una turista americana ha dovuto chiedere l’intervento degli agenti per riuscire a superare la scala che aveva il sistema di sollevamento rotto e poter visitare il sito archeologico. Gli agenti di Roma Capitali hanno preso in braccio la studentessa, in vacanza da sola, e l’hanno accompagnata fino alla fine della scala, prendendosi una grande responsabilità.

Barriere architettoniche a Roma: come eliminarle


Per risolvere il problema o comunque arginarlo il più possibile, è necessario attivare una serie di misure sia nel pubblico sia nel privato che permettano non solo di installare con maggiore facilità ascensori e sistemi di sollevamento per eliminare le barriere architettoniche ma anche di attivare una rete di verifiche e un calendario periodico di manutenzione sull’intera città di Roma. Non è una cosa semplice, perché il territorio è vasto, ma con una buona organizzazione e finanziamenti mirati, si possono ottenere buoni risultati.
Come si legge dal sito del Comune, sono stati stanziati contributi a fondo perduto per l’abbattimento delle barriere architettoniche negli edifici privati, agevolazione che si unisce anche a quella statale, il bonus barriere architettoniche, che prevede un rimborso del 75% dell’investimento per la realizzazione di opere volte all’eliminazione degli ostacoli strutturali degli edifici, tra le quali rientrano l’installazione dell’ascensore, di montascale e di servoscala.
Sono dei passaggi molto importanti per iniziare a risolvere le mancanze strutturali degli edifici e sostegni di questo tipo possono creare la base per promuovere una nuova cultura del vivere gli spazi cittadini.

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