Pubblicato il 2 Agosto, 2021
AMBASCIATA D’UCRAINA presso la Repubblica Italiana Ill.mo Ambasciatore Dott. S.E. Yoroslav Melnyk e, per conoscenza, ai mezzi di informazione Ill.mo Ambasciatore, da alcune settimane (forse qualche mese) una giovane donna ucraina (di circa 30 anni) vaga, in colpeto stato confusionale, nel quartiere Esquilino di Roma.
La povera ragazza (che si chiama DANA e porta stretto al petto il suo passaporto ucraino) ha un’aria distinta e parla (oltre all’ucraino) anche l’inglese (con un ottima pronuncia) ed il tedesco. Purtroppo nelle ultime settimane le sue condizioni mentali sono peggiorate notevolmente spingendola a vivere in condizioni di vita disumane: spesso gira seminuda, elemosina un po’ di cibo ai vari ristoranti e bar della zona (senza mai chiedere denaro) e dorme per strada.
Non la ho mai vista assumere alcolici. Non permette quasi a nessuno di avvicinarla e spesso respinge le persone che vorrebbero fornirle viveri e vestiario urlando e, poi, dandosi alla fuga. Forse il suo stato mentale è la conseguenza di violenze subite. Persone poco raccomandabili sono state viste gironzolargli intorno in piu’ occasioni.
Tale ipotesi è avvalorata dalle condizioni fisiche della ragazza che (a giudicare dalla pancia) sembra essere in istato interesante e presenta strani segni (forse lividi) su gambe e bracce. Allego le foto di cui dispongo. Le chiedo, con il cuore, di aiutare questa sfortunata ragazza. L’amabasciata d’Ucraina, acquisite le sue generalità (dal passaporto che la giovane porta stretto al petto) potrebbe ricercare i suoi genitori o altri parenti, ovvero, agevolare il suo rientro in patria.
Attualmente la giovane staziona in Viale Manzoni (e vie limitrofe) accanto al supermercato EMMEPIU’ Questa lettera verrà inviata anche ai mezzi di informazione per favorire l’intervento delle istituzioni italiane e delle persone che eventualmente la conoscono. La ringrazio per quanto potrà fare per questa Sua infelice connazionale e per il bambino che porta in grembo. Cordialità Valentino Lo Curto PS: se serve, sono disponibile ad aiutare i funzionari dell’ambasciata nella ricerca della ragazza che, in genere, si aggira vicino la mia abitazione.
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