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Regione, Misure urgenti e temporanee di semplificazione in maniera urbanistica: il centrosinistra dissente
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Romano, Italia Viva: “progetti urbanistici con toni da agenzia di viaggi”

Pubblicato il 7 Gennaio, 2021

Paolo Romano, Capogruppo di Italia Viva, scrive in una nota: “Sono giorni che il sindaco manda avanti il suo vice nella costruzione di una narrazione il più possibile avvincente sulle grandi opere ‘in caldo’ per la città. Il braccio di ferro con la Lega limita infatti la consueta comunicazione immaginifica di Biondi, relegandolo in un silenzio pre-duello da spaghetti western, mentre in città continuano ad arroventarsi i problemi di natura sociale ed economica legati al Covid. Dunque il 2021 aquilano è per il momento targato Raffaele Daniele: lo leggiamo in una illustrazione a ciclo continuo di progetti urbanistici con toni da agenzia di viaggi. Piazza d’Armi, per esempio, vedrà realizzato il mercato coperto sul modello di quello di Barcellona in un intimo dialogo, immagino, con la rambla da realizzare a piazza Duomo e avrà un auditorium semi-interrato di mille posti sul modello della (oramai ex) Spectrum Arena di Filadelfia: come viaggiare con la fantasia in tempo di pandemia. Tralasciando per un attimo la sorte del Parco urbano, che in questo modo verrebbe occultato nello skyline, nella fruibilità e nella generale visione del luogo in uno con l’area degli impianti sportivi, occorre ricordare al vicesindaco che su Piazza d’Armi il consiglio comunale approvò un dettagliato masterplan: annunciarne con leggerezza modifiche, senza finanziamenti, ma soprattutto senza averlo portato prima all’approvazione del consiglio comunale, che ha competenza primaria in materia, riduce i consiglieri comunali ad autentiche “sciarpelle”. Inoltre e non da ultimo, il Dup (Documento unico di programmazione) 2020/2022 riporta nero su bianco, grazie ad un mio emendamento in Consiglio comunale approvato dalla maggioranza con la condivisione dello stesso vice sindaco, la “Promozione di uno studio di fattibilità per un’efficiente organizzazione del mercato principale cittadino attraverso la realizzazione del mercato coperto nei pressi del Terminal di Collemaggio che porterebbe diversi benefici alla città, quali la riqualificazione dell’area, una risposta agli ambulanti cittadini che da tempo chiedono la realizzazione di un mercato coperto e un impulso concreto ad un utilizzo più deciso e redditizio del megaparcheggio.”
Ancora una volta il Consiglio comunale è svilito nelle sue funzioni. L’opposizione avrà modo e maniera di far sentire la sua voce, mi chiedo però cosa avranno da dire i partiti che compongono la maggioranza e che, espropriati dalle loro competenze, diventano meri ratificatori delle decisioni prese dalla Giunta. La Lega in questo scacchiere di cartapesta sta peggio: al 2017 maggior partito in seno alla maggioranza, aveva e forse riavrà un assessore con delega all’urbanistica che una volta riaccomodato sullo scranno dovrà mandare avanti molti progetti decisi altrove. Sigismondi intima loro di decidere da che parte stare, ma sembra che la prospettiva di rientro significhi solo un fiele senza fine“. 

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