Pubblicato il 1 Dicembre, 2021
Succede un pò di tutto questa mattinata nelle metro di Roma.
A Roma un uomo di 34 anni ha tentato di stuprare una 46enne nei bagni della stazione Alessandrino della Metro C. Fortunatamente a salvare la vittima, polacca, è stato l’addetto alla vigilanza dello scalo ferroviario che ha fatto fuggire l’aggressore, poi bloccato dalla polizia di Stato, che lo hanno arrestato con la accusa di violenza sessuale, reato associato a questo tipo di abusi anche se il rapporto non viene consumato.
I fatti sono avvenuti intorno alle 23 dello scorso 29 novembre. Stando a quanto ricostruito, la 46enne polacca e il 34enne, lui nato in Romania, si erano conosciuti in un bar che dista a pochi metri dalla stazione. I due, avevano bevuto una birra e poi avevano fatto qualche chiacchiera insieme. Lei, quindi, ha voluto raggiungere il bagno più vicino, quello della fermata della Metro. Il 34enne si è offerto di accompagnarla, poi si è avvicinato e le ha chiesto di avere un rapporto sessuale.
La donna ha rifiutato, lo ha spinto via, ma da lì è iniziata la violenza. Il romeno ha iniziato a strangolare la vittima, provando a spogliarla. Le urla della donna hanno tuttavia attirato l’attenzione dell’addetto alla vigilanza che, intervenendo, l’ha salvata, mettendo in fuga il 34enne. Rincorso, tra i dui uomini ne è nata una rissa, poi sedata dall’arrivo della polizia, nel frattempo allertata, e terminata con l’arresto del 34enne, accusato di violenza sessuale.
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