Pubblicato il 20 Dicembre, 2023
Una brutta storia di tradimenti e di amicizie spezzate si è conclusa in tribunale, dove una donna si sarebbe vendicata dell’amante di suo marito, nonché sua migliore amica, diffondendo il video hot che li ritraeva insieme in atteggiamenti intimi inequivocabili.
Il tradimento
Tutto è partito quando è stato diffuso online il video di una donna che faceva sesso con un uomo in un camion. Quel video sarebbe stato diffuso dalla moglie dell’uomo, che teneva nascosto il video del rapporto sessuale sul suo cellulare.
La moglie, scoperto il video, è andata su tutte le furie e l’avrebbe diffuso online, anche se lei lo ha negato. Ecco le sue parole al Corriere della Sera: “Lui mi ha rovinato la vita, i miei figli rovinati, ma io ho girato il video non perché diventasse pubblico. Io l’ho inoltrato solo a una mia amica che non ci credeva e a mia cugina. Mi ha detto: ma è impossibile, quando lo vedo, tuo marito è una brava persona, innamorato della famiglia. Invece no, era tutto il contrario”.
Insomma la moglie tradita ha riferito di aver inviato il video solo ad un paio di conoscenti, ma la sua intenzione non sarebbe stata quella di renderlo pubblico. Di tutt’altro avviso l’amante, che ha fornito la sua versione dei fatti spiegando come è iniziata la relazione con l’uomo: “Dopo molta insistenza e lunghi corteggiamenti, ai primi mesi del 2017 ho accettato di uscire con lui senza dire nulla a mio marito, ma poi ho troncato la relazione nel 2018. Non sapevo della telecamera nel camion, non l’avrei mai autorizzata”.
Le accuse e la condanna
L’amante ha raccontato che nel 2019 la moglie dell’uomo si è presentata sul posto di lavoro infuriata e urlando queste parole: “Mi ha detto: Sei l’amante di mio marito, ti farò vedere io le prove dei tuoi incontri. Ti metto su Facebook e su YouTube, così tutta Cremona saprà cosa hai fatto, te la farò pagare. Poi, su Messenger, da un profilo mi sono arrivati degli screenshot”.
Stando alle parole dell’amante, la moglie tradita avrebbe dichiarato apertamente il suo intento di diffondere il video in cui la ritraeva insieme al marito. Il tribunale di Cremona alla fine ha punito proprio la donna tradita condannandola ad un anno di reclusione, con pena sospesa, e al risarcimento di 15.000 euro all’ormai ex amica, che si era costituita parte civile con l’accusa di revenge porn.
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