Pubblicato il 3 Novembre, 2021
È stato accolto il ricorso di WWF Italia, LAV, Legambiente Sicilia, Lipu, LNDC Animal Protection ed ENPA sulla sospensione per la terza volta del calendario venatorio della caccia 2021-22.
Nel comunicato stampa giunto alla nostra redazione da WWF e LIPU, la gioia delle associazioni coinvolte per il grande risultato a tutela degli animali selvatici.
Di seguito le parti salienti del comunicato:
“Dopo lo stop alla pre-apertura della caccia del 31 agosto e del 7 settembre, adesso il Tribunale amministrativo regionale sospende per la terza volta il Calendario venatorio 2021-22, emanato dall’Assessore regionale all’agricoltura Toni Scilla. Oggi, infatti, il TAR Palermo ha depositato l’ordinanza n. 709/2021 che accoglie la sospensiva richiesta da WWF Italia, LAV, Legambiente Sicilia, Lipu BirdLife Italia, LNDC Animal Protection ed Enpa che, difese dagli avvocati Antonella Bonanno e Nicola Giudice, avevano impugnato i decreti assessoriali che stabilivano periodi e specie cacciabili. Da oggi, quindi, stop alle doppiette in tutta la Sicilia: secondo il TAR, infatti, la Regione non ha tenuto conto dell’emergenziale ambientale determinata dagli incendi estivi, che hanno danneggiato gravemente le popolazioni di animali selvatici.”
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