Pubblicato il 19 Maggio, 2023
Tira una brutta aria tra l’allenatore e il presidente Aurelio De Laurentiis: Spalletti è pronto a presentare le dimissioni nonostante ci sia ancora un anno di contratto.
C’è clima di crisi dopo la vittoria dello Scudetto che stride con l’aria di festa che si respira a Napoli già, da qualche mese; dopo le celebrazioni per il terzo titolo tricolore c’è grande incertezza per il futuro di Luciano Spalletti, protagonista – indiscusso – della vittoria degli azzurri.
Fra l’allenatore e il presidente Aurelio De Laurentiis è tensione altissima: ieri il tecnico toscano non ha presenziato alla conferenza stampa sull’annuncio della sede per il prossimo ritiro estivo e notizie dalla società parlano di un’intesa fra i due che è totalmente fallita. Dopo lo Scudetto il presidente è andato a cena con Spalletti e due dirigenti per ringraziarli della stagione e, presumibilmente, parlare anche del futuro della panchina azzurra.
Ma, cosa non è piaciuto a Luciano Spalletti? L’allenatore non ha affatto gradito alcune cose: primo, la mancata telefonata dopo la vittoria a Udine e, soprattutto, in ballo c’è la questione del rinnovo automatico comunicato via Pec: il Napoli ha attivato autonomamente il prolungamento del suo contratto fino al 2024, non comunicandolo però a Spalletti che ha ricevuto soltanto una mail e una lettera consegnatagli da un dirigente. Non una parola da De Laurentiis, con il quale cresce sempre di più la distanza.
E’ il Corriere dello Sport a riportare la notizia: se il presidente azzurro non dovesse fare passi concreti verso l’allenatore, verrà presentata presto una lettera di dimissioni nonostante l’anno di contratto che lega Spalletti al Napoli.
In sostanza, Spalletti ha rifiutato il rinnovo automatico e sarebbe pronto a lasciare il Napoli, dopo la conquista dello Scudetto, nonostante le parole rassicuranti dette da De Laurentiis subito dopo la cena.
Insomma, il futuro della panchina del Napoli, paradossalmente dopo la vittoria storica dello Scudetto, oggi, è più incerto.
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