Pubblicato il 4 Aprile, 2022
MONTERVINO (DS) – “Abbiamo fatto un passo in avanti rispetto alla gara di Palermo. La partita era molto difficile dal punto di vista tattico, la Juve Stabia si è messa a 5 dietro e siamo stati bravi a non concedere spazi. Siamo stati vivi, Labriola ha ripetuto la gara straordinaria di mercoledì, De Maria ha disputato un ottimo match, così come Granata, Riccardi e Ferrara. La salvezza del Taranto può passare anche dai pareggi e il punto è importante. Siamo ancora fuori dai playout e dobbiamo guardare in maniera positiva ciò che ci aspetta. Il tarantino è sempre stato negativo, ma ora è il momento di stringersi tutti attorno a questa squadra. Le prossime due partite saranno molto importanti ai fini della salvezza. Il mercato? Ricordo tutti i voti dei giornalisti al termine del calciomercato. Non era da 9, ma nemmeno da 4.Abbiamo fatto ciò che si poteva, il mercato della C non è uguale a quello della D, ma me ne assumo le responsabilità. Non volevamo abbandonare Falcone e Guastamacchia, artefici della promozione dello scorso anno. Non eravamo quelli del girone di andata ma non siamo nemmeno quelli di oggi. Le contestazioni? La tribuna non ci ha mai applaudito, sono tutti allenatori senza conoscenze e questo è un atteggiamento da dilettanti. Il tifo vero, invece, ci ha sempre aiutato e ora è il momento del patto salvezza. Non ho paura dei giudizi, l’obiettivo è la salvezza, anche a 7 minuti dal termine come la promozione dello scorso anno”.
LATERZA (ALL.) – “Sapevamo che la Juve Stabia si sarebbe abbassata e volevamo sfruttare le sovrapposizioni sulla fascia sinistra. La squadra, però, ha gettato il cuore oltre l’ostacolo, i ragazzi hanno corso tanto e hanno dato tutto. I nostri avversari sono stati bravi a chiuderci gli spazi, ma ci aspettavamo di vincere questa partita per fare un balzo in avanti. Abbiamo fatto fatica nel secondo tempo: conosco la nostra situazione e ora ogni punto è importante. Le contestazioni sono frutto dei risultati, ci possono stare, ma non ci dobbiamo abbattere e dobbiamo pensare solo al nostro lavoro. Mercoledì affronteremo il Monopoli e ce la giocheremo in cerca di punti. I biancoverdi giocano a viso aperto e offrono spazi. Dobbiamo continuare a crederci, indipendentemente dall’avversario. Abbiamo la possibilità di giocare i recuperi e dovremmo sfruttare questo vantaggio. Una vittoria ci darebbe tranquillità e qualcosa in più dal punto di vista mentale”.
VERSIENTI – “Abbiamo affrontato una squadra forte, che però ci ha attesi e non ha costruito quasi nulla. A noi esterni è mancata la lucidità nel mettere la palla decisiva in area. Dispiace per aver ancora rimandato l’appuntamento con la vittoria, ma abbiamo giocato una partita di voglia e coraggio. Vogliamo uscire da questa situazione per noi stessi e per i tifosi, ci hanno sempre sostenuti e le contestazioni sono legittime. La gente paga il biglietto per vedere la partita e quando i risultati non arrivano le critiche ci stanno. Dobbiamo cercare di metterci qualcosa in più, lavoriamo per mantenere la categoria e il gruppo è unito e compatto. Mercoledì ci aspetta una squadra forte, ma cercheremo di fare la partita, migliorando negli ultimi 20 metri”.
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