Pubblicato il 16 Agosto, 2021
Complicate le operazioni di spegnimento del tir che questa notte ha preso fuoco sull’autostrada A4 Torino-Milano, tra il casello di Rondissone (TO) e quello di Borgo d’Ale (VC).
Essendo che il carburante che alimentava il camion era GNL (gas naturale liquefatto) per ragioni di sicurezza è stato necessario interrompere la circolazione stradale e ferroviaria nel tratto interessato.
Le cause del rogo sono ancora in fase di accertamento.
Le operazioni di spegnimento del tir in fiamme sulla A4
Erano circa le 3 di questa mattina, 31 luglio, quando un autoarticolato che trasportava ferro, alimentato a GNL, ha preso fuoco.
Il camionista è riuscito a mettersi in salvo e non ci sarebbero feriti, ma a causa della pericolosità del combustibile la polizia stradale di Novara ha chiuso il tratto autostradale al confine tra Torinese e Vercellese, da Rondissone (TO) a Borgo d’Ale (VC).
Chiusa, per le medesime ragioni, anche la circolazione sulla linea ferroviaria alta velocità Torino-Milano, che nel tratto passa proprio accanto all’autostrada.
Le squadre dei Vigili del Fuoco di Livorno Ferraris, Vercelli, Santhià e Torino hanno lavorato diverse ore per domare le fiamme e mettere in sicurezza il veicolo, carico di cassoni in ferro.
Le attività sono ancora in corso; sul posto stanno operando anche la Polizia stradale e tecnici dell’autostrada.
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