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Tommaso Zorzi

Tommaso Zorzi pubblica l’audio omofobo di una donna incinta: “Ora basta!”

Pubblicato il 28 Luglio, 2022

L’omofobia è un fenomeno che sta dilagando soprattutto sui social, dove non esistono particolari strumenti di controllo ed è più facile lanciare attacchi e accuse dietro una tastiera. Sono tanti gli episodi omofobi che spuntano qua e là come funghi sul web e uno di questi è stato portato alla luce da Tommaso Zorzi, influencer e opinionista tv, che ha deciso di condividere la sua sgradevole esperienza pubblicando l’audio omofobo di una ragazza incinta.

La rissa social tra Tommaso Zorzi e l’hater omofoba: cosa è successo?

La miccia è stata accesa da una ragazza 34enne in dolce attesa, la quale ha scritto commenti omofobi sotto vari post sui social. Un utente in modo provocatorio ha scritto: “E se tuo figlio nascesse f*****o?”, “Sarebbe un problema da affrontare” – ha risposto lei.

Zorzi ha quindi ripubblicato il commento della ragazza aggiungendo: “Mi auguro davvero di no, perché sarebbe troppa la sua sofferenza con una madre così”.

Un altro utente ancora ha scritto che l’omofobia ha spinto il fratello a togliersi la vita e la ragazza ha replicato: “E sti ca**i che te l’ho ammazzato io?”.

La 34enne non ha lesinato “perle” di saggezza e si è scontrata direttamente con Zorzi, al quale ha inviato un audio contenente altre volgarità e insulti di natura omofoba.

L’audio dell’hater omofoba pubblicato da Zorzi

Zorzi ha ricondiviso nelle sue Storie su Instagram l’audio inviatogli dalla ragazza commentando così: “Io sinceramente sono stufo di vedere la facilità con la quale la gente si riempie la bocca e la tastiera di parole omofobe e di odio sui social.

Non credo che debbano rimanere impuniti e quando ho la possibilità di esporne uno lo faccio. Non sono d’accordo che la gente debba andare sotto alle sue foto a insultarla perché non si combatte così, ma è anche giusto che questa gente capisca che prima o poi ci sarà qualcuno che non gliela farà passare liscia, così magari la prossima volta ci pensano un attimo.

Non credo di avere gli strumenti adatti da parte del Governo, dopo la bocciatura del DDL, e su certe cose io che posso faccio da me”.

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