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Bologna, “Minnie e Topolino” arrestati , si facevano le foto con i passanti per derubarli

Pubblicato il 24 Aprile, 2024

Indossando il costume del celebre personaggio Disney, egli attirava i giovani nella piazza principale della città per derubare i genitori. Ora, il Topolino locale dovrà trascorrere un periodo detentivo di 4 anni, 8 mesi e 26 giorni per una serie di reati perpetrati dal 2016 fino ad oggi, presumibilmente con il coinvolgimento della sua compagna Minnie. Dietro la maschera di uno dei più amati personaggi per bambini si cela un individuo di 29 anni, di nazionalità rumena, che negli ultimi 8 anni ha fatto affidamento su mezzi non ortodossi per il sostentamento, e non solo.

Gli inquirenti sostengono che abbia commesso una serie di reati, tra cui furti, rapine e persino uno scontro fisico. Per molti anni ha lavorato come artista di strada a Bologna, esibendosi come mimo e chiedendo l’elemosina con il viso dipinto di bianco. Successivamente, sembra che abbia iniziato a perpetrare furti, sia in negozi che supermercati del centro città, ma il punto di svolta è stato l’acquisto di un costume raffigurante Topolino e quella di Minnie per la sua compagna, presunta sua alleata. Nel 2019 è stato emesso un verdetto di colpevolezza per rapina, aggravata dall’utilizzo dei costumi della coppia. I due attiravano i bambini con l’aspetto dei personaggi Disney e un atteggiamento giocoso, regalando palloncini. Successivamente, però, sottraevano gli effetti personali dei genitori, e se non ottenessero nulla, arrivavano persino a rapinare i passanti. Il giovane era stato incarcerato per questa serie di crimini, ma il giudice aveva deciso di concedergli la libertà condizionale, tenendo conto della sua giovane età e della natura dei reati commessi. Tuttavia, ciò non ha frenato il Topolino delle Due Torri, che ha continuato il suo stile di vita in piazza Maggiore.

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