Torre Annunziata, continua l’opera di contrasto ai simboli della prepotenza. Rimossi sedie e pali abusivi dalla strada

I carabinieri della compagnia di Torre Annunziata, insieme ad agenti della polizia locale oplontina, hanno scovato catene, pali metallici e sedie per affermare un diritto prepotente e abusivo, all’interno del rione Polvera.

La zona è stata presidiata inoltre da decine di pattuglie, da militari del Reggimento Campania, del NIL e del NAS.

Raffica di controlli e denunce

Tra le tante cose, i militari hanno rinvenuto anche una sedia per parcheggiare liberamente, una catena per delimitare il perimetro arbitrariamente acquisito dal marciapiede, per stendere il bucato, per custodirci le biciclette dei bambini o solo per avere più spazio davanti casa. Molti di questi puntelli sono stati rimossi. Le sanzioni applicate ad altrettante persone sono state 5.

È stato denunciato un 62enne, proprietario di un panificio, per le numerose ed evidenti carenze igienico sanitarie riscontrate nell’attività. Inoltre dovrà rispondere anche dell’istallazione di un sistema di videosorveglianza grazie al quale monitorava l’attività dei propri dipendenti.

Al proprietario di un salone di barbiere sono stati comminati oltre 9mila euro di multe e la chiusura dell’attività. Infatti, a sfoltire i capelli dei clienti presenti sono stati individuati due lavoratori “in nero”, privi di contratto. Sono state poi identificate centinaia di persone, 34 i veicoli che sono stati ispezionati e 31 quelli sanzionati per violazioni al codice della strada.

La denuncia è scattata anche per un 19enne perché sorpreso alla guida di una moto da corsa senza che avesse mai conseguito la patente.

I controlli proseguiranno nei prossimi giorni

I controlli non si fermeranno e continueranno anche nei prossimi giorni anche perché la morte di Maurizio Cerrato per motivi di viabilità è ancora impressa nella memoria.