Pubblicato il 20 Aprile, 2022
Dopo l’ennesima morte sul posto di lavoro che ha visto come vittima un 68enne una decina di giorni fa, ancora una tragedia dello stesso tenore. Il teatro del dramma, questa volta, è un asilo nido di Vicenza, posto in cui ha perso la vita, per un malore improvviso e fulminante, un 46enne di Galatone, Carlo Cardinale. La vittima era dipendente di una ditta edile salentina che era impegnata in lavori di ristrutturazione presso la struttura veneta. Ed è proprio qui che, lo scorso venerdì mattina, si è consumata la tragedia sotto gli occhi increduli dei colleghi, insieme ai quali stava supervisionando i lavori in corso del cantiere di cui era direttore.
Tragedia a Vicenza, malore fatale per Cardinale
Il malore, come detto, è stato tremendo tanto da toglierli la vita in pochi secondi. I lavori, all’interno dell’edificio veneto, erano stati appaltati alla ditta salentina che, approfittando della chiusura delle scuole per le vacanze pasquali, era salita a Vicenza per sostituire i serramenti dell’asilo nido comunale. Stando ad una prima ricostruzione dei fatti, Cardinale si era recato sul posto per supervisionare i lavori, ma una giornata di comune di lavoro si è trasformata in una tragedia. Il 46enne ha accusato il malore e si è accasciato a terra. I colleghi sono intervenuti in suo soccorso ed hanno allarmato i sanitari del 118 che sono giunti in suo soccorso, ma a quel punto non hanno potuto fa altro che constatarne la morte. Ogni manovra di rianimazione è stata vana ed, ora, un’intera comunità, quella di Galatone, ma anche l’intero Salento, piange la morte di un uomo che ha lasciato in vita una moglie e due figli.
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