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Operaio 68enne muore in Ospedale ore dopo l’incidente sul posto di lavoro, svolta l’autopsia

Pubblicato il 13 Aprile, 2022

Si è svolta l’autopsia sul corpo di Angelo Masciullo, operaio 68enne di Noha, frazione di Galatina, morto il 9 aprile scorso all’Ospedale Vito Fazzi di Lecce, sei ore dopo l’arrivo nel nosocomio leccese. La vicenda ormai è nota. Nella stessa mattinata di sabato 9 aprile, l’operaio stava lavorando sul terrazzo di un’abitazione a Galatina quando, per cause non del tutto chiare, è caduto dalle scale ed è stramazzato rovinosamente al suolo. Da lì la corsa in Ospedale con codice giallo e la diagnosi di frattura del coccige. Condizioni che, però, inizialmente sembravano non preoccupare, ma soprattutto che non ponevano il 68enne in pericolo. La situazione, purtroppo, è degenerata nel giro di poche ore, tanto che l’operaio è morto dopo sei ore. I famigliari della vittima hanno voluto vederci chiaro ed hanno chiesto agli inquirenti di verificare se, quel giorno, sia stato fatto tutto il possibile e nel verso giusto per salvare il proprio caro o se, viceversa, qualcosa è andato storto tanto da favorirne il decesso.

Operaio 68enne morto al Fazzi, i risultati dell’autopsia

Le domande sono sempre le stesse e rimbombano nella mente dei famigliari del povero operaio morto sabato scorso. Perché si è passati da una banale rottura del coccige alla morte in sole sei ore? Come si è passati dalla caduta dalle scale ed al trasporto al Fazzi con codice giallo, quindi in condizioni ritenute non gravi, alla morte? Domande, dubbi, incertezze su cui la Procura vuole vederci chiaro, tanto da non perdere tempo e aprire un fascicolo d’indagine, ipotizzando l’accusa di responsabilità colposa per morte in ambito sanitario a carico di sei medici in servizio presso il nosocomio leccese. La loro iscrizione nel registro degli indagati si deve ritenere un atto dovuto in attesa di risposte più chiare. Risposte che in parte sono arrivate dai risultati dell’autopsia effettuata oggi. Politraumi da caduta e emorragia interna addominale. Questo il verdetto della consulenza medico-legale circa le cause della morte dell’operaio 68enne. Ma non basta e non è finita qui. Ulteriori accertamenti ed esami dovranno essere effettuati nei prossimi giorni per venire a capo del mistero e capire se, alla base della morte di Masciullo, ci possano essere anche eventuali responsabilità mediche.

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