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Tragedia nel cuore di Napoli: muore carbonizzata una donna ucraina 23enne, salva per miracolo la figlia di 5 anni

La giovane mamma era arrivata in Italia da appena 2 mesi, l’incendio si è sviluppato in un’abitazione nella zona Arenaccia.

Pubblicato il 10 Marzo, 2022

Questa mattina in vico I Sant’Antonio Abate, una traversa vicina via Foria nella zona dell’Arenaccia, si è sviluppato un violento incendio in un’abitazione. Le fiamme purtroppo sono state fatali per Anastasiia Bondarenko, giovane donna ucraina di 23 anni arrivata in Italia da due mesi.

Il suo corpo è stato trovato carbonizzato e per lei non c’è stato nulla da fare. Vano infatti l’intervento dei soccorritori del 118, che hanno solo potuto constatare il decesso della donna. Con lei c’era anche la figlia di 5 anni, che fortunatamente si è salvata e sta bene.

Da chiarire le dinamiche di questa tragedia. L’incendio, dalle prime ricostruzioni, potrebbe essersi sviluppato per cause accidentali nel cucinino. Sembra che in quel momento la donna era in bagno e, per raggiungere la figlia, avrebbe dovuto attraversare proprio il cucinino. La bimba era dall’altra parte dell’appartamento e sarebbe stata tratta in salvo da un’altra residente che è prontamente intervenuta quando ha visto il fumo uscire dalla casa.

Stanno indagando i carabinieri della compagnia Stella per fare luce sulla vicenda. Le fiamme sono state domande dai Vigili del Fuoco del Comando di Napoli.

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