Pubblicato il 11 Aprile, 2024
Dopo quella che ha riguardato la madre 30enne e la neonata che portava in grembo, ancora una tragedia nel Salento. Alessandro, un ragazzino da tempo purtroppo malato, non ce l’ha fatta ed ha perso la vita nelle scorse ore. L’intera comunità di Otranto, paese in cui il 13enne era conosciuto e amato da tutti, piange la perdita del giovanissimo compaesano e si è stretta in lutto ed in segno di solidarietà attorno alla famiglia di Alessandro. I genitori gestiscono un chiosco di crepes nel centro idruntino e anche per questo sono molto conosciuto in città. I funerali del ragazzino si sono celebrati nel pomeriggio di ieri ed hanno visto la partecipazione e la commozione di tantissima gente. Alessandro era descritto da tutti come un bambino dolcissimo e consapevole della malattia, ma non per questo meno gioioso ed attaccato alla fragile vita.
Tragedia nel Salento. Otranto proclama il lutto cittadino
La tragedia nel Salento che ha visto la dipartita del giovane 13enne ha spinto l’amministrazione comunale di Otranto ha dichiarare il lutto cittadino, cercando di solidarizzare con i sentimenti di profondo dolore di tutta la famiglia, gli amici e la comunità idruntina colpita dall’improvvisa scomparsa del piccolo Alessandro. A proclamare questa decisione è stato lo stesso sindaco Francesco Bruni che – attraverso una nota sui social – ha fatto sapere che, in concomitanza con la celebrazione delle esequie, unendosi al cordoglio dei familiari e dell’intera comunità, tutti gli esercizi commerciali, organizzazioni politiche e sportive e manifestazioni pubbliche avrebbero dovuto sospendere le loro attività.
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