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Vetrata in frantumi.

Tragedia nel Salento. Muore dissanguato dopo aver danneggiato la vetrina di un negozio

Pubblicato il 24 Giugno, 2022

Minaccia e frantuma la vetrina di un esercizio commerciale, poi si ferisce e muore dissanguato. È quanto avvenuto in tarda mattinata nel Sud Salento ad un 42enne di origine albanese. Zoga Klodjan, nato in Albania nel 1979, ma residente a Poggiardo, è morto per dissanguamento post trauma. L’uomo, come detto, in mattinata si era reso protagonista di un episodio assai violento avvenuto a Cocumola. Qui, all’interno di un esercizio commerciale si è prima messo a minacciare il titolare, le indagini chiariranno il movente del gesto, e poi ha cominciato a danneggiare la vetrina del negozio. In questo modo si è procurato le ferite mortali.

Sul posto in cui sono avvenute aggressioni e minacce sono intervenuti i carabinieri che hanno ascoltato i testimoni presenti per poi aprire le indagini. Il 42enne albanese, intanto, era fuggito con un’auto ed è stato ritrovato a Poggiardo, vicino al Parco dei Guerrieri, senza vita all’interno della vettura. Non essendo voluto passare da un ospedale o pronto soccorso e non avendo voluto chiamare un’ambulanza, l’uomo è morto dissanguato e, ad un certo punto, ha fermato l’auto a seguito di un malore provocato dalle ferite che si era provocato. Zoga era un muratore, titolare di una ditta individuale. Le indagini chiariranno il motivo del gesto, ma alla base potrebbero esserci dissidi di motivo professionale.

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