Pubblicato il 5 Luglio, 2020
Chiuso dalla Polizia Commerciale di Treviso perché non rispetta le regole anti Covid 19. E’ successo sabato 4 luglio. A gestire l’attività di acconciatore in viale Nino Bixio è un giovane marocchino. Quattro i dipendenti che sono risultati privi di mascherine così pure i clienti senza protezione prevista.
Al gestore e anche ai clienti è stata così elevata la multa di 400 euro. Il locale rimane chiuso cinque giorni con possibilità di chiusura fino a 30 giorni se lo predisporrà la Prefettura di Treviso.
«Dopo la ripresa di tutte le attività economiche qualcuno pensa erroneamente che le misure anti contagio si siano allentate – ha dichiarato il comandante della polizia locale Andrea Gallo – Invece è proprio in questo momento che non si deve abbassare la guardia e le verifiche come quella al parrucchiere dimostrano che l’attenzione del comando per il rispetto dell’ordinanza regionale è sempre massima per la tutela della salute di tutti. Il caso riscontrato venerdì è grave ma isolato. Le attività economiche di Treviso stanno osservando scrupolosamente le prescrizioni di legge e proprio per questo è necessario essere rigidi con chi invece non si adegua al rispetto delle regole, mettendo a rischio anche il lavoro fatto dagli altri esercenti».
Queste le linee guida Anti Covid previste dall’Inail:
Ecco le principiali regole: postazioni ad almeno due metri di distanza, niente riviste per l’attesa, personale con la visiera. Mascherina sempre addosso al cliente tranne per i trattamenti che non lo consentono. Grembiuli e asciugamani monouso, oppure lavati per 60 gradi 30 minuti, dove possibile sempre alle spalle del cliente. Allungamento dell’orario con lunedì aperto. Personale con maschera e visiera. Prenotazione obbligatoria, no borse sui tavoli. All’entrata un sacchetto monouso dove mettere i propri oggetti e indumenti.
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