Pubblicato il 24 Febbraio, 2022
“Caro Maksym, Napoli è la città dell’accoglienza, per la sua storia e la sua cultura mediterranea non farà mancare sostegno e appoggio per accogliere i profughi provenienti dall’Ucraina”. E’ il primo appello ad arrivare da Napoli: lo firma Gennaro Famiglietti, console generale onorario della Repubblica di Bulgaria, coordinatore nazionale Fenco (Federazione nazionale dei diplomatici e consoli esteri in Italia) e presidente dell’Istituto di Cultura meridionale.
“Concretizzare le missioni di solidarietà”
E’ un passo della lettera inviata al console generale dell’Ucraina a Napoli Maksym Kovalenko, in queste ore.
Si legge ancora nel testo: “Libertà, democrazia e i diritti dei popoli sono valori che ci spingono a missioni di solidarietà che solo attraverso l’impegno e il legame che possono metter in campo la cultura e la diplomazia possono diventare concrete“.
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