« Torna indietro

Coronavirus, da oggi “facoltativo l’uso delle mascherine all’aperto”. Reazioni

Pubblicato il 22 Giugno, 2020

Coronavirus, da oggi in Campania non sarà più obbligatorio “portare le mascherine all’aperto. Resta obbligatorio portarle al chiuso”. Così è partito il provvedimento del presidente della regione Campania Vincenzo De Luca. Lo stesso poi ha tenuto a precisare che si affronterà “anche il tema dello smart working, con l’indicazione di facilitare progressivamente la ripresa delle attività lavorative in presenza sempre nel rispetto delle norme di sicurezza”. Naturalmente la normativa ha suscitato non poche reazioni da parte dei napoletani.

Coronavirus e l’uso delle mascherine in Campania. I dati

Ovviamente, ad azione corrisponde reazione. Non pochi infatti i commenti al nuovo provvedimento. C’è da aggiungere che i dati in Campania in merito al Coronavirus sono più che confortanti. Oltre 1500 i tamponi effettuati e, secondo il bollettino di ieri 21 giugno, soltanto 2 nuovi contagiati. Per il resto nessun deceduto e un guarito.

Da evidenziare comunque, secondo le innumerevoli segnalazioni, che già da qualche settimana l’uso delle mascherine soprattutto tra i giovani e nei luoghi di maggior assembramento, “appariva quasi inutile”. I ragazzi le usavano in maniera “più che facoltativa” e le lamentele non sono mancate.

Coronavirus mascherine non “più obbligatorie(…)” i commenti

Anche i pub e tutti i locali della movida notturna.. le distanze non vengono assolutamente rispettate, e chiedere di portare la mascherina mentre si bevono cocktail in compagnia, in luoghi affollati, è decisamente utopico” Presidente le discoteche aperte sono state un grosso errore. Lei crede davvero che i ragazzi indossino le mascherine lì? Io me lo auguro. Disponga controlli in tal senso perché questi ragazzi poi vedono altri ragazzi ancora, cui magari è stato proibito di andare in discoteca dai genitori e ….ovviamente dopo la discoteca tornano dalle famiglie, dai genitori, dai nonni.” Sono solo alcune delle reazioni alla nuova norma. Evidentemente, nonostante il numero bassissimo dei contagi in Regione, non ci si sente ancora al sicuro.

Resta comunque da verificare cosa accadrà invece per coloro che si trovano in smart working. Secondo alcune testimonianze, avrebbe rappresentato un ottimo metodo per limitare la diffusione del Covid 19 oltre che costi e spese aggiuntive per spostamenti vari.

La stragrande maggioranza dei dipendenti vuole continuare a lavorare in questo modo. Alcuni, soprattutto tra gli operatori call center, resteranno così a tempo indeterminato. Regola che, almeno per ora, non è stata estesa a tutti.

About Post Author