Pubblicato il 11 Settembre, 2020
I Carabinieri del NOE di Napoli, unitamente al II Gruppo della Guardia di Finanza e all’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli in servizio presso il porto partenopeo, durante i consueti controlli finalizzati alla verifica della normativa relativa alle spedizioni transfrontaliere, hanno denunciato il proprietario di una società di spedizioni.
L’uomo, tramite false certificazioni, era pronto a mettere sul mercato africano un notevole quantitativo di rifiuti speciali, composto da pannelli fotovoltaici dismessi.
I militari hanno rinvenuto oltre 10.000 pannelli fotovoltaici, privi però dell’etichettatura prevista per legge che ne attestasse la qualifica di merce, e non di rifiuto, quindi l’idoneità alla spedizione ed al riutilizzo.
Il carico era destinato al Mali e proveniva da un sito industriale di Cagliari, che si era fatto carico dell’esportazione a nome di una società di spedizione di Nuoro. I 10.000 pannelli fotovoltaici e i container dove erano stipati sono stati sequestrati.