Pubblicato il 18 Febbraio, 2021
Sicuramente il processo più atteso degli ultimi anni, almeno nel Salento. L’omicidio di Via Montello è stato senza dubbio un fatto che ha sconvolto la comunità salentina, ma in generale italiana, e oggi si dà il via al processo con la prima udienza. Una delle più brutte pagine di cronaca nera salentina avrà presto un suo verdetto anche se ci sono due novità importanti che potrebbero posticiparlo. Antonio De Marco, infatti, reo confesso killer dell’omicidio di Via Montello, e quindi del brutale assassinio della coppia di innamorati, Daniele ed Eleonora, sarà sottoposto ad una perizia psichiatrica superpartes per chiarire se la sera del duplice omicidio di via Montello era nel pieno delle sue capacità psicofisiche.
Omicidio di Via Montello, no al rito abbreviato
Questa è stata la decisione presa oggi dalla Corte d’Assise di Lecce nel corso della prima udienza per l’omicidio di Via Montello. Una decisione che molti temevano e che ha tenuto conto, accogliendola, della richiesta avanzata dagli avvocati difensori del killer, Andrea Starace e Giovanni Bellisario. Il Collegio, quindi, darà l’incarico al neuropschiatra Massimo Marra di Casarano e al professore dell’Università La Sapienza di Roma Andrea Balbi di svolgere il test. Alla perizia psichiatrica prenderanno parte anche gli esperti nominati dalla Procura, lo psichiatra Domenico Suma ed il professore Stefano Ferracuti e i consulenti della difesa, Elio Serra, Felice Francesco Carabellese e Michele Bruno, gli stessi che avevano già redatto una consulenza sul giovane studente infermiere ravvisando un quadro psicotico che avrebbe compromesso la sua capacità di contatto con il mondo esterno. Sempre in ambito della prima udienza per l’omicidio di Via Montello, inoltre, la seconda importante decisione di oggi. La corte, infatti, ha respinto la richiesta della difesa di accedere al rito abbreviato che avrebbe assicurato a De Marco uno sconto della pena di un terzo. Perizia sì, rito abbreviato no e a breve si conosceranno gli sviluppi ulteriori di questo attesissimo processo.
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