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C’è chi spaccia e chi uccide il cane del vicino. Early Summer, 9 arresti e 17 denunce in tutto il Salento

Pubblicato il 23 Giugno, 2021

Si è conclusa l’operazione Early Summer condotta nei giorni scorsi dai carabinieri del comando provinciale di Lecce su tutto il territorio salentino e che ha visto finire nei guai in tutto 26 persone, con un bilancio di 9 arresti e 17 denunce. C’è chi è finito nei guai perché intascava da tempo il reddito di cittadinanza senza averne diritto, chi è stato denunciato per spaccio di sostanze stupefacenti, chi per ripicca ha ucciso il cane del proprio vicino al termine di un litigio per futili motivi e chi ha evaso i domiciliari. In manette, a Ugento, proprio nell’ambito dell’operazione Early Summer infatti, è finito un 51enne del posto che si trovava ai domiciliari, perché sorpreso violare reiteratamente le prescrizioni imposte dalla misura in atto, così come accertato dai carabinieri che ne hanno richiesto l’aggravamento. Sempre a Ugento, poi, stessa sorte per un 40enne, già sottoposto all’obbligo di dimora nel comune di residenza con la prescrizione della permanenza domiciliare notturna, sorpreso più volte dai carabinieri a violare le prescrizioni.

Early Summer, tutte le altre operazione condotte

Nell’ambito dell’operazione Early Summer, inoltre, in manette a Melissano è finito un 53enne del posto, riconosciuto responsabile di detenzione abusiva di armi, esplosioni pericolose, ricettazione e resistenza a pubblico ufficiale, reati commessi tra il 2014 ed il 2016, per cui dovrà scontare la pena definitiva residua di anni 2 e giorni 16 di reclusione. A Collepasso, invece, i militari hanno arrestato un uomo, già detenuto domiciliare per altra causa, che si è reso responsabile di lesioni personali ai danni del figlio minore. L’operazione Early Summer ha riguardato anche Taurisano, dove sono stati denunciate più persone. Prima di tutto un uomo, poiché, a seguito di sentenza di separazione, ha omesso di versare l’assegno per assistenza familiare nei confronti della ex consorte. Stessa sorte per quattro uomini ed una donna di origini campane che, in concorso tra loro, hanno truffato una donna del posto, mediante la tecnica del “phishing”, con l’invio di una mail fasulla riportante l’intestazione ed il logo delle poste italiane, a seguito della quale la vittima ha fornito le credenziali di accesso al proprio conto corrente, dal quale le è stata sottratta la somma di euro 6.230. Sempre a Taurisano e sempre nell’ambito dell’operazione Early Summer, inoltre, un altro uomo è stato denunciato dopo che, a seguito di continui dissidi con i propri vicini di casa dovuti a futili motivi, con la propria autovettura ha investito volontariamente, uccidendolo, il loro cane. A Ugento, invece è stato denunciato un uomo sottoposto ai domiciliari e sorpreso fuori dalla propria abitazione; un altro uomo, sottoposto alla misura dell’obbligo di dimora con permanenza in casa dalle 20 alle 7, che è stato sorpreso fuori dall’abitazione oltre l’orario consentito; ed un altro, sottoposto agli arresti domiciliari con permesso di recarsi al lavoro, che non è stato trovato presso la ditta del datore di lavoro. Sempre ad Ugento e sempre nell’ambito dell’operazione Early Summer, infine, è stato denunciato un uomo che, mediante artifizi e raggiri, dopo aver pubblicato un annuncio di vendita su sito on line “e-bay” di un tapis-roulant, si è fatto versare dalla vittima, tramite bonifico bancario, la somma di euro 265 senza mai consegnare la merce; mentre sempre denunciati due uomini che percepivano indebitamente il reddito di cittadinanza, avendo omesso di comunicare all’Inps intervenute sottoposizioni di misure cautelari. A Surbo, invece, è finito nei guai un 31enne, sottoposto ai domiciliari e condotto in carcere per violazione alle misure imposte. A Muro, denunciata una 36enne, cognata della denunciante, che approfittando della possibilità di avere libero accesso nell’abitazione della vittima, nel periodo compreso tra il 04/04/2021 ed il 09/04/2021 asportava dal suo interno vari monili in oro, rivendendoli in parte in un negozio compro oro che provvedeva successivamente alla loro fusione. A Cutrofiano, in arresto un 48enne, che deve espiare 9 anni, 5 mesi, 10 giorni di reclusione per i reati di spaccio, commessi dal 2014 al 2015. A Lecce, invece, sempre nell’ambito dell’operazione Early Summer, i carabinieri hanno arrestato un 49enne che deve espiare una pena di 3 anni, 6 mesi e 4 giorni di reclusione per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. I carabinieri operanti nell’operazione Early Summer, infine, hanno controllato, nel corso dei posti di blocco, circa 1.100 mezzi e 800 persone, segnalando alla Prefettura di Lecce 12 giovani per “uso non terapeutico di sostanze stupefacenti”.

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