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Dalla vacanza con Cicciolina al souvenir hot fino agli improvvisi scatti d’ira: gli aneddoti sulla vita di Berlusconi raccontati in un libro

Pubblicato il 12 Gennaio, 2024

Dalle parole di Arrigo Sacchi alle confessioni di Marta Fascina fino alle dediche accorate dei figli e di Emilio Fede: sono tante le persone che hanno voluto tenere vivo il ricordo di Berlusconi morto lo scorso giugno. Stiamo parlando di una figura controversa che comunque ha lasciato il segno nell’imprenditoria, nello sport, nella comunicazione e nella politica del Belpaese.

La sua vita è ricca di aneddoti, che sono stati raccolti e raccontati nel libro “Una battuta, presidente” scritto a 4 mani da Vittorio Amato dell’AdnKronos e Giovanni Lamberti dell’Agi.

Il Fatto Quotidiano ha anticipato alcuni degli aneddoti che sono riportati nel libro verificatisi a cavallo tra il 1996 e il 2020.

La vacanza con Cicciolina

Nel libro è raccontata la vacanza di Berlusconi con Ilona Staller, alias Cicciolina, attrice hard che recentemente ha rivelato di avere i conti in rosso. Nel 1973 la giovanissima Ilona faceva la modella a Milano e lui la portò in vacanza su un’isola greca. Cosa successe? Lo ha raccontato la stessa Ilona: “Andammo con il suo jet privato. Ho un ricordo bellissimo. Potete anche non credermi, ma non ci fu sesso tra di noi. Solo una simpatica amicizia”.

L’ex attrice hard così ha ricordato Berlusconi: “Era un giovane imprenditore piuttosto magro. L’ho trovato affascinante, intelligente e bello”. A suo dire fu una vacanza piacevole, tanto da aver conservato un souvenir molto particolare: “Conservo una sua mutanda, la conservo per ricordo della simpatica amicizia”.

Gli altri curiosi aneddoti

Un altro simpatico aneddoto racconta di una statua di Marte, evirato, con Venere. Più volte aveva chiesto ai suoi collaboratori di risolvere il “problema” e solo dopo una lunghissima trafila burocratica e migliaia di euro pubblici spesi finalmente arrivò una protesi che consentì di restituire la “virilità” a Marte.

I giornalisti hanno raccontato un altro curioso retroscena: Mario Viviani, lo zio della leader del Pd Elly Schlein, scrisse il contratto di vendita di Villa San Martino ad Arcore. Altri retroscena simpatici riguardano la mamma del Cavaliere, Rosa, che lo rimproverò dopo il trapianto di capelli e l’utilizzo della bandana: “Non capisco perché lo fai. Tu sei bello così, al naturale”.

In un’altra occasione Berlusconi, per fare colpo su Rupert Murdoch, regalò a sua moglie una collana di diamanti che però apparteneva a Veronica Lario, che per vendetta lanciò altri gioielli nel laghetto di casa.

Gli scatti d’ira di Berlusconi

C’è poi una lunga sezione dedicata gli scatti d’ira di Berlusconi. Nel 2001, quando seppe della morte di Carlo Giuliani durante il G8 di Genova, tirò un pugno così forte contro il muro che si ferì le nocche della mano. Nel 2007 Veronica Lario confessò a Repubblica i vari tradimenti di Berlusconi e lui, che in quel momento era in Polonia, quando ne venne a conoscenza lanciò il cellulare a terra.

E ancora è stata raccontata la lite accesa tra Berlusconi e Gianfranco Fini: “Il Cavaliere perse le staffe – è raccontato nel libro – si alzò gridando, impugnò un piatto e lo sbatté sulla tavola imbandita. Il rumore del piatto in mille pezzi fu sentito anche dai commessi parlamentari fuori dalla stanza”.

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