Una coppia di passeggeri aveva prenotato il volo dall’aeroporto di Tel Aviv con direzione Bruxelles e con loro viaggiava anche il figlio, un neonato di pochi mesi. I due genitori, per dimenticanza, per distrazione o forse perché ritenevano che non fosse necessario, non avevano fatto il biglietto per il figlio che quindi non è potuto partire con loro.
I due viaggiatori stavano concludendo le operazioni di chek-in all’aeroporto internazionale Ben Gurion a Tel Aviv per raggiungere Bruxelles con il volo di linea Ryanair.
Il neonato che era con loro però era privo di biglietto e quindi non è potuto partire. I genitori però non hanno battuto ciglio e, dopo essersi imbarcati sul volo, hanno lasciato il piccolo al banco del check-in della compagnia aerea.
Gli addetti, accortisi dell’assurda vicenda, hanno immediatamente avvisato la sicurezza che è risalita ai passeggeri. L’incredibile storia è stata comunicata da una nota di Ryanair e confermata da un portavoce della compagnia aerea alla Cnn: “Questi passeggeri che viaggiavano da Tel Aviv a Bruxelles il 31 gennaio, si sono presentati al check-in senza una prenotazione per il loro bambino.
Hanno quindi proceduto ai controlli di sicurezza lasciando il bambino. L’addetto al check-in all’aeroporto Ben Gurion ha contattato la sicurezza aeroportuale, che è risalita ai passeggeri, e ora la questione è di competenza della polizia”.
Secondo le regole di Ryanair i neonati possono essere inseriti nella prenotazione di un volo durante la registrazione online e, in tal caso, è previsto un sovrapprezzo di 25 euro, o l’equivalente della valuta locale, se il bimbo è seduto sul grembo di un adulto. In caso contrario è necessario acquistare un posto a parte per lui.
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