Catania i fatti della città

Catania, Cisl: “sui vaccini, servono risposte chiare dalle istituzioni”

Leggi l'articolo completo

«Troppi silenzi a Catania sul piano di vaccinazione. L’impasse prodotto a cascata dai ritardi dell’azienda produttrice nel territorio etneo è reso più preoccupante dalle insufficienti indicazioni da parte delle varie istituzioni alla popolazione. Preoccupa soprattutto il rinvio delle vaccinazioni agli anziani ultraottantenni, parte più fragile della società, che scontano anche psicologicamente l’incertezza del momento».

C’è tutta l’inquietudine provocata dalla delicata fase che si sta vivendo nelle dichiarazioni delle segreterie provinciali della Cisl, della Cisl Medici e della Fnp Pensionati Cisl che seguono con trepidazione l’involuzione della situazione vaccinale antiCovid19 nel territorio etneo.

«Siamo preoccupati – ribadiscono i segretari generali provinciali Maurizio Attanasio (Cisl), Massimo De Natale (Cisl Medici) e Alfio Giulio, segretario generale della Fnp Cisl Siciliana e reggente della federazione pensionati catanese – perché ci sono domande da parte dei nostri iscritti e dalle persone che si rivolgono a noi e, più in generale, della collettività catanese che non registrano risposte autorevoli e pubbliche, su una campagna vaccinale che è stata fortemente rallentata, se non fermatasi per il mancato invio delle dosi».

«Ci rendiamo conto della gravità della situazione – aggiungono – che compete dai più alti livelli istituzionali europei, fino ai territori nazionali, ma è necessario che, anche a livello locale, vengano date comunicazioni più esplicite alla cittadinanza interessata. E a Catania, purtroppo, questo non pare sia stato fatto in maniera adeguata. Tanto che anche una seduta del consiglio comunale del comune capoluogo non ha saputo dare risposte chiare ai tanti quesiti che si pongono i cittadini e i lavoratori».

Per Attanasio, De Natale e Giulio «invece di chiarimenti ce n’è un gran bisogno». «C’è bisogno ad esempio – sottolineano – di sapere come si procederà quando arriveranno le forniture attese, per la vaccinazione di massa; se e come verranno coinvolti i medici di famiglia col nuovo vaccino; dove si potranno fare le vaccinazioni, chi potrà somministrare il vaccino a chi? E gli anziani come e dove potranno essere contattati e quindi vaccinati?»

«Sia chiaro che in una fase come quella che stiamo attraversando – concludono i tre dirigenti sindacali della Cisl – il nostro intervento vuole stimolare gli organi competenti a socializzare, ampiamente e con diversi mezzi di informazione, quale sarà il modus operandi. Al di là delle indubbie difficoltà dettate dalla situazione internazionale, sono queste le questioni che a livello locale ci preoccupano e alle quali chiediamo di rispondere».

Leggi l'articolo completo
Redazione Catania

Recent Posts

Schlein e Conte a Portella della Ginestra: “Battaglia per la sicurezza sul lavoro e il salario minimo”

"Lotta contro precarietà, per la sicurezza e per salario minimo"

47 minuti ago

Zafferana, scoperta discoteca abusiva ai piedi dell’Etna

Una vera e propria serata da discoteca, senza autorizzazioni, quella bloccata nel tardo pomeriggio del…

2 ore ago

Palermo, sorpreso con addosso diverse dosi di droga, arrestato dalla polizia 50enne

La Polizia di Stato ha tratto in arresto D.A. 50enne palermitano ritenuto responsabile del reato…

2 ore ago

Dramma in spiaggia in provincia di Latina: trovato il cadavere di un uomo

Il corpo senza vita di un uomo di 45 anni è stato trovato in spiaggia…

16 ore ago

Violenza nel Salento. Lite degenera in accoltellamento, ferito 23enne

Dopo gli episodi dei giorni e delle settimane scorse, ancora violenza nel Salento. Una lite…

16 ore ago

Shock nel Salento. Vino nel biberon, bimbo di 4 mesi in rianimazione per coma etilico

Soltanto due mesi e mezzo fa la morte improvvisa di un bimbo di appena due…

18 ore ago