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Le confessioni intime di Rocco Siffredi: “Non ci crederete, ma io e Moana Pozzi…”

Pubblicato il Marzo 18, 2024

In questi giorni sta impazzando su Netflix “Supersex”, la serie tv incentrata sulla vita di Rocco Siffredi, il re del porno italiano, distribuita anche in altri 62 paesi nel mondo. L’attore italiano, re del porno internazionale, ha rilasciato un’intervista esclusiva all’Adnkronos dove si è lasciato andare a confessioni molto intime sulla sua vita ma anche sul rapporto con Moana Pozzi, pornostar italiana morta prematuramente alla quale è stato dedicato il docu-film “Essere Moana”.

Il rapporto di Rocco Siffredi con Moana Pozzi: “La vedevo come una sorella”

Rocco Siffredi e Moana Pozzi sono stati negli anni ’90 le star più iconiche del porno italiano e internazionale, eppure l’attore ha rivelato di vedere la compianta pornostar come una sorella. Rocco ha detto che Moana era una ragazza triste dentro e che nascondeva un segreto, mentre lui era infelice per la perdita della madre.

Proprio questa loro sofferenza li ha molto uniti, anche se ha garantito che al di fuori del set non c’è mai stato alcun approccio sessuale. Anzi, proprio perché passavano molto tempo a parlare e a confidarsi, ha ammesso che sessualmente non si sono mai presi poiché la vedeva come una sorella.

Addio porno

Da anni ormai l’attore ha detto addio al porno e non ha intenzione di ritornare sul set. In primis per il fisico, che lui vede vecchio e non più adatto per scene hard. Inoltre si è sentito inadeguato con tante ragazzine di 18-20 anni che volevano lavorare con lui. Tra queste anche Maria Sofia Federico, che è riuscita ad entrare nella Rocco Siffredi Academy nonostante la forte opposizione del padre.

L’attore stesso ha ammesso di avere una dipendenza dal sesso, dalla quale non è guarito del tutto ma che è riuscito comunque a controllare. Ha detto che appena vedeva una donna, ma anche un uomo o un transessuale, aveva voglia di farci sesso. “Era come se dentro di me ci fossero due personalità e una volesse farsi del male” – ha confessato durante l’intervista.

Il rapporto con la moglie

Per sua stessa ammissione un ruolo chiave l’ha giocato sua moglie Rozsa Tassic, che l’ha salvato da se stesso e che gli ha dato due figli: Lorenzo e Leonardo. L’attore ha detto che sono una famiglia unita e che è stato sempre innamorato di sua moglie, la quale ha notato che da quando ha abbandonato il set le cose sono notevolmente migliorate tra di loro.

Rocco ha ringraziato la moglie per essergli stato vicino nei momenti più difficili, anche perché ha detto che per una donna non è facile stare con un uomo che di professione fa il pornoattore.

Progetti futuri

C’è stato modo di parlare dei progetti futuri di Rocco Siffredi, pronto a tornare sul set ma non per un film a luci rosse, ma per un film drammatico ispirato alla vita di Davide Cincis, attore che ha incontrato sul set di “Matrimonio a Parigi” di Massimo Boldi.

Cincis gli ha detto che, dopo l’intervista a “Belve”, ha visto in lui un dolore così intenso, perfetto per il film che aveva in mente. In autunno inizieranno le riprese del film tra Abruzzo e Budapest e, come ha spiegato Rocco, la drammaticità fa parte della sua vita e quindi si vede più come attore drammatico che come attore comico, benché l’ironia faccia parte di lui.

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