Pubblicato il 29 Agosto, 2020
Emma Marrone avrebbe dovuto cantare all’Arena di Verona per festeggiare il suo 35esimo compleanno e per dare definitivamente un calcio alla malattia che per anni l’aveva inseguita, ma l’emergenza sanitaria l’ha fermata. Lo farà il 6 giugno 2021 e sarà ancora più emozionante perché giungerà al termine di una lunga carrellata di concerti in alcune delle maggiori città italiane, per le quali già si annuncia il sold out.
Il 6 maggio aprirà a Milano la sia tournée estiva, il 14 sarà a Bologna, il 15 a Torino, il 20 a Catania, il 25 a Firenze, il 28 a Napoli e il 29 a Roma. Riprenderà con la sua solita energia, con la forza di chi è riuscito a sconfiggere il cancro, che la colpì per la prima volta quando aveva 24 anni.
Sembrava che avesse vinto la battaglia e la guerra, ma non sapeva che avrebbe dovuto sconfiggere nuovamente il cancro, che è tornato nel 2019, prima di poter affermare – qualche giorno fa – di aver vinto definitivamente la guerra. Con semplicità e tanta dignità ha raccontato ai suoi fans il contenuto della telefonata con il medico: temeva le volesse comunicare che occorreva ancora combattere, invece le voleva dire che, stando alle ultime analisi, era definitivamente uscita dalla malattia.
E così la celebre artista di origine fiorentina (è nata a Firenze il 25 maggio 1984) ma salentina di adozione perché in giovane età si trasferì ad Aradeo, comune in provincia di Lecce, insieme ai genitori che di quella città erano originari, ha ripreso la sua attività ed è pronta per risalire sul palco per la gioia sua e dei suoi milioni di fans, che non l’hanno mai abbandonata durante il periodo della malattia.
La sua carriera artistica, esplosa nel 2009 con il talent “Amici” di Maria De Filippi, è in attesa di realizzare altri ambiti traguardi: nel 2011 è seconda a Sanremo in coppia con i Modà; è prima l’anno successivo con Non è l’nferno; è osannata nel 2014 all’Eurovision Song Contest, la manifestazione canora internazionale alla quale partecipa in rappresentanza dell’Italia e colleziona premi a livello nazionale ed internazionale, i suoi concerti sempre più coinvolgenti e partecipati. Il record di vendite nel 2015, poi i nuovi successi fino allo stop annunciato a settembre 2019.
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