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Green Pass, nuove regole dal 1° aprile: cosa cambia

Pubblicato il 18 Marzo, 2022

Lo stato di emergenza dovuto alla pandemia da Covid-19 finisce il 31 Marzo, di conseguenza anche tutte le regole speciali applicate in questi mesi verranno tolte.

Si comincia da venerdì 1° Aprile, quando il Green Pass non sarà più obbligatorio per tavoli all’aperto di bar e ristoranti, negozi, uffici pubblici, poste, banche, metro e bus. Da Maggio invece, non sarà più necessario nemmeno nei luoghi al chiuso, fatta eccezione per le Rsa e gli ospedali.

La mascherina resterà obbligatoria fino al 30 Aprile, poi l’addio anche al chiuso, comprese scuole e posti di lavoro.

“Il Consiglio dei ministri ha approvato provvedimenti importanti che eliminano quasi tutte le restrizioni che hanno limitato i nostri comportamenti nei mesi passati” ha detto il premier Mario Draghi in conferenza stampa. 

Cambiano anche le gestioni delle quarantene in caso di contatto con un positivo al Covid: per tutti, anche per i non vaccinati non sarà più obbligatorio l’isolamento. Rimane l’obbligo solo per chi ha contratto in prima persona il virus. In caso di contatto stretto con qualcuno che ha il Covid verrà richiesta la sola autosorveglianza, ovvero tenere una mascherina Ffp2, al chiuso o in presenza di assembramenti, per dieci giorni dall’ultimo incontro e fare un test rapido o molecolare alla prima comparsa dei sintomi. Chi invece prende il Covid deve restare in isolamento a casa fino al primo test negativo o per 21 giorni a partire dal contagio.

Ci saranno cambiamenti importanti anche nella gestione dei contagi nelle scuole. Alle elementari, alle medie, alle superiori e nei centri di formazione professionale si sta in classe con la mascherina fino al 30 aprile ma anche con più di 4 contagiati la Dad non scatta più, se non per i malati. Tutti in classe, dunque, ma con la Ffp2 per 10 giorni dall’ultimo contatto, test subito e dopo 5 giorni solo se compaiono sintomi. Chi guarisce rientra a scuola con il primo test negativo.

Da aprile non sarà più necessario essere in possesso del green pass per salire su tram, metro e bus locali. Resta l’obbligo di mostrare quello base, con tampone antigenico valido 48 ore o molecolare 72 ore, fino al 30 aprile, solo per i trasporti a lunga percorrenza: aerei, navi, traghetti. Servirà sempre in questi casi la mascherina Ffp2.

Fino al 15 giugno per gli over 50 resta l’obbligo di vaccinarsi, con sanzione di 100 euro per gli inadempienti. L’obbligo del vaccino resta, sempre fino al 15 giugno, per insegnanti e forze dell’ordine. Mentre è esteso fino al 31 dicembre 2022 per il solo personale sanitario.

Ancora smart working fino al 30 giugno: la possibilità di ricorrere al lavoro da casa nel settore privato senza l’accordo individuale tra datore e lavoratore, e quindi ancora con un regime semplificato, è prorogata al 30 giugno 2022. Il decreto prevede infatti la proroga di tre mesi per l’articolo 90, commi 3 e 4, del decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34, convertito dalla legge 17 luglio 2020, n. 77. Alla data del 30 giugno viene prorogato anche lo svolgimento del lavoro agile per i lavoratori fragili.

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