Pubblicato il 10 Febbraio, 2021
Una cerimonia sobria con la deposizione di una corona ai piedi del monumento inaugurato nel febbraio 2019 alle spalle di piazza Aurora dedicato ai martiri delle foibe e al capitolo buio dell’esodo giuliano-dalmata.
All’appuntamento che si è svolto in forma ridotta in conformità con le disposizioni sanitarie, ha presenziato il sindaco della città di Jesolo, Valerio Zoggia, assieme a membri della giunta e del Consiglio comunale, sia di maggioranza che di minoranza. Presenti anche i rappresentanti delle associazioni combattentistiche e d’Arma di Jesolo e dell’associazione degli Esuli e Dalmati.“Silenzio, rispetto e ricordo devono essere i sentimenti che ci guidano in questa giornata per preservare la memoria delle atrocità e vessazioni compiute nel contesto della Seconda guerra mondiale e del decennio successivo nei confronti di persone che hanno avuto la sola colpa di essere italiane – dichiara il sindaco della città di Jesolo, Valerio Zoggia –. Dobbiamo preservare la memoria storica, lo dobbiamo alle migliaia di persone che hanno perso la vita, inghiottite dal buio delle foibe e delle centinaia e migliaia di connazionali istriani, giuliano-dalmati, fiumani che sono stati costretti ad abbandonare le loro case, i loro affetti, quasi depredati della loro identità. Il ricordo di questi fatti deve servire da perenne monito per far sì che non si debbano mai più scrivere pagine buie della nostra storia”.
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