Pubblicato il 5 Aprile, 2024
Pochi giorni fa, a Pasqua, si è verificato in provincia di Vercelli un terribile incidente che ha visto coinvolta una Ferrari GTC4 Lusso che purtroppo è costata la vita al dj kosovaro Hysni Questaj e alla modella ucraina Anna Kraevskaya che viaggiava con lui. Dopo pochi giorni, dall’altra parte del mondo, un’altra supercar è stata coinvolta in un devastante incidente, dove per fortuna non ci sono stati né morti né feriti.
La scoperta dell’incidente
L’incidente si è verificato in Canada lungo la Trans Canada Highway all’altezza di Vancouver. Nel sinistro è rimasta coinvolta una fiammante Lamborghini Huracan rossa del valore di circa 300.000 euro. I poliziotti, quando sono arrivati sul posto, non hanno però trovato nessuno all’interno dell’abitacolo e neanche nei paraggi. C’era solo la Lamborghini ridotta ormai ad un rottame che giaceva tristemente in un fosso dopo aver sfondato il guardrail.
L’incredibile scoperta
Sono dunque scattate le indagini che hanno permesso di risalire al proprietario, che però era ignaro di tutto e che non c’entrava nulla con l’incidente. A quel punto l’incredibile scoperta: a guidare la Lamborghini, per di più di notte e sotto la pioggia, era stato un 13enne. Insomma quel bolide da 300.000 euro era guidato da un adolescente, poco più che bambino. Con lui c’era un amico, anche lui adolescente, e l’unica buona notizia di questa storia è che nessuno dei due si è fatto male.
Facile immaginare l’ira funesta del padre quando ha scoperto che il figlio 13enne si era messo alla guida di un’auto da 600 CV e capace di arrivare a 300 km/h di velocità. Probabilmente il ragazzino voleva impressionare l’amico e lo ha portato a fare un giro sulla Lamborghini del padre, perdendo però il controllo e finendo rovinosamente fuori strada. I due ragazzini, dove aver combinato il guaio, se la sono date a gambe levate prima dell’arrivo della polizia.
Le accuse
L’ira del padre, che si è visto l’auto distrutta e che non potrà neanche ottenere i soldi dell’assicurazione, però è probabilmente l’ultimo dei problemi per il 13enne che dovrà affrontare una serie di accuse molto pesanti. Il ragazzino dovrà infatti affrontare la giustizia canadese che ha mosso accuse molto pesanti nei suoi confronti come: guida pericolosa e senza patente, eccesso di velocità e mancata permanenza sul luogo dell’incidente.
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